
Torino – Apre la nuova “Rotonda”, sarà un dei simboli del Valentino: ristoranti, giardino e una discoteca. Il progetto

Torino – Apre la nuova “Rotonda”, sarà un dei simboli del Valentino: ristoranti, giardino e una discoteca
Uno dei locali simbolo della movida torinese, La ex Rotonda, ora ribattezzato One, riapre dopo tre anni di ristrutturazione.
L’innovativo spazio vede due ristoranti, una gelateria e un ampio garden che all’occorrenza si trasforma in discoteca. Davide Gallo, tra i soci della società vincitrice del bando Rotonda Srl, ha dichiarato alla Stampa che il restyling del locale si inserisce in una visione più ampia per l’area di Torino Esposizioni e per il Parco del Valentino.
One offrirà un’esperienza versatile: un ristorante di tapas al piano terra, una griglieria al primo piano e un grande giardino esterno di 3.000 mq, dove si potrà sia cenare sia ballare. Dopo One, si prevede anche l’apertura dell’ex Fluido, ora Pados, e dell’ex Chalet, che prenderà il nome di Maxela.
A fianco di One, il complesso di Torino Esposizioni sta per rinascere: i lavori hanno appena preso il via con la demolizione del padiglione 3b, segnando l’inizio del futuro campus di Architettura del Politecnico di Torino.
Questa nuova sede accoglierà i corsi di Architettura, Pianificazione e Design, attualmente distribuiti in vari edifici, e sarà pronta entro il 2027. L’operazione, come sottolineato dal rettore Stefano Corgnati, è essenziale per la riorganizzazione delle sedi del Politecnico e prevede spazi didattici all’avanguardia, tra cui un ampio laboratorio modelli.
Il progetto richiederà un investimento complessivo di circa 50 milioni di euro, di cui 10 milioni finanziati dal Ministero dell’Università.
In parallelo, questo campus diverrà uno dei centri chiave del “corridoio culturale” lungo il Po, insieme al restauro del padiglione Nervi, che ospiterà la nuova Biblioteca civica centrale e il Teatro Nuovo, quest’ultimo riqualificato con fondi del Pnrr.
L’iniziativa fa parte del Progetto Valentino, un ambizioso piano che coinvolge anche il restyling del Borgo Medievale e il miglioramento del parco, coordinato dall’assessorato al patrimonio e al commercio in collaborazione con enti locali e gestori.