
Torino – Arrivano 8 milioni di euro per il prolungamento della Metro: ma Rivoli e Collegno lamentano “I tempi si allungano”. La situazione
Torino – Arrivano 8,5 milioni di euro per la metropolitana: ma Rivoli e Collegno lamentano “I tempi per i lavori si allungano”.
Sono stati stanziati 8,5 milioni di euro per il prolungamento della Linea 1 della metropolitana di Torino, un finanziamento che rappresenta un passo avanti ma che non risolve completamente le necessità economiche del progetto.
L’opera prevede l’aggiunta di quattro nuove stazioni: Certosa, Collegno Centro, Leumann e Cascine Vica. Questi fondi, provenienti da Roma, serviranno a coprire i costi aggiuntivi dovuti al recente aumento dei prezzi dei materiali, che sta creando difficoltà in molti cantieri infrastrutturali italiani.
Le posizioni di Rivoli e Collegno
Il sindaco di Rivoli, Alessandro Errigo, pur apprezzando lo stanziamento, ha evidenziato che si tratta solo di una parte dei 26 milioni di euro necessari per completare l’opera. Ha inoltre annunciato che il 16 gennaio si terrà un consiglio comunale congiunto con Collegno, durante il quale verrà presentato un protocollo di intesa per avviare un progetto da 10 milioni di euro per la riqualificazione di Corso Francia, un’arteria strategica per la mobilità urbana. Errigo ha anche sottolineato che i ritardi nei lavori penalizzano da anni i commercianti dell’area, già colpiti dai disagi causati dal cantiere.
Più o meno sulla stessa linea il sindaco di Collegno, Matteo Cavallone, ha dichiarato che lo stanziamento è un segnale positivo, ma insufficiente a garantire il completamento della tratta Fermi-Cascine Vica. Ha inoltre ricordato che Torino ha richiesto al Ministero il trasferimento di 24 milioni di euro originariamente destinati alla tratta Lingotto-Bengasi, e si è detto fiducioso che il Ministero possa approvare lo spostamento di queste risorse.
Le sfide future
Per la Linea 1 restano ancora 26 milioni di euro da reperire, mentre per la progettazione della seconda linea della metropolitana sono necessari ben 600 milioni. Il completamento del progetto richiederà ulteriori sforzi finanziari e il superamento di numerose difficoltà logistiche e amministrative.