
Torino – Arrivano i nuovi autovelox fissi per le strade più pericolose in città: il piano
A Torino sono tante le strade pericolose e purtroppo teatro di numerosi incidenti. Il Comune, in collaborazione con la Polizia Municipale e il Prefetto, sta preparando un elenco di strade su cui inserire nuovi dispositivi per la sicurezza.
Da corso Chieri a via Bologna, dai corsi del viale della Spina e corso Venezia: l’idea è di collocare gli autovelox fissi come già accade in corso Regina Margherita e corso Unità d’Italia (e riattivare quello di corso Moncalieri).
“Prima di completare l’elenco attendiamo la loro valutazione definitiva – ha dichiarato al quotidiano Repubblica l’assessore ai Trasporti Lapietra – “Ma nei viali di grande scorrimento soprattutto davanti alle scuole cercheremo di metterli. La questione è aumentare la sicurezza e continuare in quel progetto di “vision zero”, cioè azzerare gli incidenti mortali in città” .
Le statistiche d’altronde parlano chiaro: nell’ultimo anno sono stati quasi 3.500 gli incidenti rilevati, in molti casi per l’alta velocità.
Sempre a proposito della sicurezza in strada, la scorsa settimana il consigliere del Movimento 4 ottobre (ed ex grillino) Damiano Carretto ha presentato una mozione, sottoscritta anche dalle 5stelle nel quale spiega Repubblica “si chiede di allungare la durata dei semafori per garantire un attraversamento più sicuro ai pedoni in tratti come corso Tassoni e corso Grosseto. In quest’ultimo i consiglieri ipotizzano anche l’installazione di un autovelox, così come in via Bologna e in via Pietro Cossa”. Obiettivo: far rallentare le auto e far rispettare i semafori, garantendo una maggiore sicurezza lungo quelle strade dove le macchine auto viaggiano a velocità sostenuta.