Torino – Blitz attivisti pro Palestina nella sede Leonardo di corso Francia

Un gruppo di attivisti pro Palestina ha organizzato un’azione dimostrativa all’interno della sede torinese della Leonardo Spa, situata in corso Francia, alla periferia di Torino. Gli attivisti hanno dichiarato di essere entrati nella sede per protestare contro l’azienda, accusandola di complicità nelle azioni militari israeliane contro il popolo palestinese a Gaza, che descrivono come un genocidio.

In un comunicato diffuso insieme a un video dell’evento, gli attivisti hanno specificato le loro accuse: secondo loro, Leonardo, pur affermando di operare principalmente nel settore della difesa, collaborerebbe attivamente con l’esercito israeliano. In particolare, accusano l’azienda di fornire supporto tecnico, assistenza a distanza, riparazioni di materiali e pezzi di ricambio per gli aerei da addestramento utilizzati dall’aviazione israeliana

«Siamo entrati a bloccare la Leonardo Spa per denunciarne la complicità con il genocidio in corso a Gaza perpetrato dallo stato illegittimo di Israele ai danni del popolo palestinese», hanno spiegato, in una nota.

«Nonostante il gruppo industriale dichiari di lavorare prevalentemente nel campo della difesa, – aggiungono gli attivisti – Leonardo da oltre un anno continua a sostenere l’esercito israeliano attraverso spedizioni che includono assistenza tecnica da remoto, riparazioni materiali e fornitura di ricambi per i velivoli di addestramento della Israeli Air Force. Oltre a questo l’azienda ha fornito i sistemi per i bulldozer blindati (Caterpillar Do), che da anni vengono sistematicamente usati per distruggere le abitazioni palestinesi».