Una coppia di torinesi ha creato il caos totale su un autobus. Lui 44 anni, lei 42, sono saliti a bordo senza mascherina alla fermata di corso Lecce.

Redarguiti dall’autista (una donna), hanno iniziato ad inveire contro di lei.

Poi, non appena l’autista ha spiegato che sarebbe stata costretta a farli scendere se non avessero indossato la mascherina, la rabbia dei due è esplosa.

La donna ha iniziato ad urlare, mentre il marito ha spezzato la catena che chiude l’abitacolo del conducente e ha distrutto con i pugni la parete divisoria del posto di guida.

Fatti scendere da un passeggero, è continuata la furia della coppia: l’uomo ha estratto un coltello a serramanico e ha iniziato a colpire il vetro dal lato del guidatore dall’esterno.
La donna ha preso un sasso da terra e ha tentato di colpire il passeggero arrivato in aiuto.

A porre fine alla situazione di caos è stata una pattuglia del commissariato Madonna di Campagna che ha bloccato la coppia e arrestato entrambi per resistenza, minacce e danneggiamento.

L’autobus non ha potuto proseguire la corsa perché alcuni vetri sono stati rotti e all’interno c’erano altri danni.
I coniugi sono stati denunciati anche per interruzione di pubblico servizio.