Torino – Pochi giorni fa sono state segnalata chiazze oleose di origine idrocarburica sul Po fra il ponte Isabella e il ponte Umberto Primo.

Sul posto sono intervenuti i tecnici Arpa intervenuti che hanno confermato la presenza di “una estesa iridescenza sulla superficie dell’acqua del Po in sponda sinistra, immediatamente a valle del Borgo medievale”.

Un fenomeno che interessava all’incirca la metà del corso del fiume, mentre sulle sponde si percepiva odore di idrocarburi, tipico del gasolio.

Oltre ai tecnici Arpa erano presenti anche  una pattuglia della polizia municipale e il nucleo NBCR dei Vigili del Fuoco.

“Le indagini condotte – spiega Arpa Piemonte- “hanno consentito di individuare un canale di scolo delle acque bianche attraverso il quale con buona probabilità il contaminante è stato veicolato al fiume. È stata pertanto allertata la Smat che è intervenuta consentendo di ispezionare il canale di scolo; ha inoltre constata l’esaurimento del fenomeno di immissione tentando il recupero dei residui di idrocarburi ancora stagnati sulla superficie.

La scarsità di acqua nel fiume e la presenza di una grande quantità di vegetazione affiorante – conclude Arpa, dopo i controlli – ” hanno impedito la dispersione dell’inquinante, determinandone un ristagno e, conseguentemente, il permanere di odore di idrocarburi”.

L’immagine dal sito di Arpa Piemonte