
Torino – Consigliera di Fratelli d’Italia aggredita da pusher maghrebini: “Ti ammazziamo, italiana di m….”
Torino – Consigliera di Fratelli d’Italia aggredita da pusher maghrebini: “Ti ammazziamo, italiana di m….”
Verangela Marino, consigliera di Fratelli d’Italia a Torino, è stata aggredita da pusher nordafricani nel parco di via Cigna, già teatro molteplici volte di episodi violenti.
Mentre documentava il degrado, due immigrati l’hanno minacciata e uno ha tentato di rubarle il telefono. Con l’aiuto di alcuni presenti la donna ha evitato il furto ma ha riportato lesioni.
“Due immigrati, ha spiegato – “un uomo e una donna probabilmente tossicodipendente – si sono avvicinati minacciosi. Dopodiché l’uomo si è scagliato contro di me cercando di portarmi via il telefono ma per fortuna senza riuscirvi, in quanto sono riuscita a reagire tempestivamente con l’aiuto dei due cittadini e purtroppo ho riportato una prognosi di 15 giorni con lesione al braccio destro e al collo”. “Ti ammazzo, sei una put*** di me*** italiana di me*** ti faccio male, qui non devi venire, guardati le spalle prima o poi ti facciamo male, stai attenta”.
L’esponente di Fratelli d’Italia ha denunciato l’aggressione: “Credo che quanto è accaduto in via Cignasia uno dei tanti esempi che dimostrano quanto la situazione sia totalmente fuori controllo e non parlo solo di Barriera, ogni giorno alcune circoscrizioni di Torino finiscono nelle testate di cronaca, circa atti vandalici, danneggiamenti alle attività commerciali, risse, spaccio, aggressioni, minacce nei confronti dei residenti, ritengo che è arrivato il momento di prendere dei seri provvedimenti e non perché lo dice la capogruppo di Fratelli d’Italia in circoscrizione 6. Ma perché nessuno dei cittadini, compresa la sottoscritta, dovrebbero essere liberi di poter circolare all’interno di un parco pubblico o semplicemente accompagnare il proprio figlio a scuola o svolgere il proprio lavoro in totale sicurezza”.
Verangela Marino ha ricevuto messaggi di solidarietà da tanti esponenti politici torinesi. “Solidarietà da tutti noi di TorinoBellissima – ha scritto paolo Damilano – ” Purtroppo sono ormai all’ordine del giorno episodi di questo genere in Barriera. Una situazione indecorosa per la quarta città italiana”.