
Torino – Contro il racket del caro estinto arriva il primo portale in Italia di assistenza e previdenza funeraria. Ecco di cosa si tratta
‘Giubileo’ crea il primo portale italiano di assistenza e previdenza funeraria
Un modo per informare il cittadino tutelandolo anche dalle possibili frodi in ospedale ed Rsa legate al racket del caro-estinto.
” Al via il portale di informazione Cipensagiubileo.com pronto a fornire consulenza gratuita online ai cittadini alle prese con un decesso “. Lo rende noto Serena Scarafia, Ceo di ‘Giubileo Srl’, storica onoranza funebre torinese dal 1998. ” Attraverso il sito, mediante una piattaforma in grado di reindirizzare i quesiti ai relativi professionisti titolati della nostra rete d’impresa, sarà possibile riceverete informazioni e risposte esaustive in materia burocratica, legale, fiscale, familiare, immobiliare e patrimoniale. Inclusi gli aspetti economici e previdenziali connessi alla scomparsa di una persona cara “.
A supporto del lancio dell’iniziativa, verranno distribuite oltre 10mila brochure tecniche dedicate all’interno delle principali farmacie torinesi ” anche per promuovere il concetto inedito da noi per primi realizzato in Italia di previdenza funeraria – chiosa Scarafia – che consente con molteplici vantaggi di poter pianificare in vita il proprio commiato agevolando aspetti successori e semplificando l’esistenza ai propri congiunti “.
‘Giubileo’ continua così un percorso d’innovazione intrinseco, costante e crescente, che prosegue ininterrotto dal 1998, anno della sua fondazione. E che consta di alcune peculiarità, dall’utilizzo prima in assoluto nel suo settore dei mezzi di comunicazione di massa alla lotta al racket dei funerali e del caro- estinto.
Sino ad arrivare alla Casa Funeraria di Corso Bramante 56, ricca di eccellenze uniche in Italia e in Europa quali la ‘Sala Multimediale del Commiato ‘ per cerimonie di addio laiche, religiose nel rispetto di ogni credo e tradizione, la Pet-Therapy, la possibilità di adozioni e ricollocamento degli animali delle persone sole scomparse e il progetto di previdenza funeraria ‘Centanni’ che consente di pianificare in vita il proprio ultimo saluto con molteplici vantaggi, manlevando i congiunti da complesse incombenze che normalmente seguono all’ora del dolore.
Ma c’è di più. L’impresa di onoranze funebri Giubileo ha creato un punto di assistenza e servizi dedicati ai cittadini, il ‘Giubileo Caf e Patronato’, aperto a Torino, in Via Barletta 33, nel quartiere Santa Rita. L’iniziativa – spiega Serena Scarafia, presidente del cda di Giubileo – ” per massimizzare la gamma di opportunità rivolte a quanti ogni giorno sono chiamati a confrontarsi con aspetti reddituali, burocratici e fiscali “.
All’interno dell’ufficio ” abbiamo allestito, fatto unico in Italia nel nostro settore, anche uno sportello dedicato al tema della previdenza funeraria. Siamo stati i primi, con la formula ‘Centanni’, a ideare le cosiddette cerimonie di commiato disposte in vita, che consentono al richiedente di essere registi del proprio funerale, pianificando per tempo ogni dettaglio nel rispetto di ogni credo, sensibilità e tradizione. Forniamo anche mediante professionisti titolati – conclude Serena Scarafia – consulenza su pianificazioni successorie anticipate e gestione del patrimonio, supportando chiunque ne faccia richiesta nel districarsi al meglio in materia di pratiche correlate al lutto “.
Al via a Torino la nuova campagna di “informazione sociale” “contro il racket del caro-estinto”, promossa dall’impresa funebre Giubileo. ” Un atto dovuto, scaturito dalle segnalazioni di persone alle prese con un decesso in ospedale ed Rsa che ci hanno riferito di essere state avvicinate da personale scorretto pronto a segnalare fantomatiche imprese funebri di turno, o a consigliarne altre in nome di presunti vantaggi”, aggiunge Serena Scarafia.
” Stante il contesto , – spiega – abbiamo avviato l’ennesima azione di sensibilizzazione dell’opinione pubblica con due soggetti affissi su numerosi maxiposter stradali in formato 6X3 affissi nei punti nevralgici e strategici di traffico e viabilità per interessare più pubblico possibile .
Combattiamo la piaga della compravendita delle salme nelle camere mortuarie sin dal 2000, anni in cui facemmo
scattare i primi blitz nazionali sul tema da parte di magistratura e Guardia di Finanza “. Mentre Maurizio Scandurra, opinionista del ‘La Zanzara’ di ‘Radio24’ nonché giornalista protagonista di un’inchiesta sul tema per ‘Confessione Reporter’ su Mediaset, invita a ” diffidare da ogni pubblicità diretta e indiretta di operatori funebri all’interno dei luoghi di dolore e cura. Accettare ‘consigli’ in tal senso equivale a essere complici di un reato, e il funerale è sempre esente Iva “.