Dopo 5 anni cambia il presidente ATC: Maurizio Pedrini subentra a Emilio Bolla

Cambiamenti ai vertici di Atc
Emilio Bolla, dopo cinque anni alla guida dell’Agenzia Territoriale per la Casa (Atc), lascia il ruolo di presidente. In attesa della formalizzazione ufficiale da parte della giunta regionale, il suo posto sarà preso da Maurizio Pedrini, mentre Fabio Tassone continuerà a svolgere le funzioni di vicepresidente. La decisione fa parte di un ampio rinnovo di cariche approvato durante l’ultima seduta del Consiglio regionale, presieduta da Davide Nicco. Complessivamente, sono state deliberate nomine per 42 enti e organismi, tra cui Edisu, Ires, il Garante per l’infanzia e l’adolescenza, oltre a posizioni in alcune Asl.

Il nuovo presidente e il vicepresidente
Il successore designato, Maurizio Pedrini, 52 anni, ha un’esperienza consolidata nel settore. Dal marzo 2020 ricopre il doppio ruolo di presidente e amministratore delegato di Casa Atc Servizi. Pedrini, esponente di Fratelli d’Italia e responsabile del coordinamento cittadino di Torino, sarà affiancato da Fabio Tassone, che resta nel ruolo di vicepresidente.

Altre nomine importanti
Durante la stessa seduta del Consiglio regionale sono state decise anche altre nomine. Tra queste:

Commissione di garanzia: eletto Deodato Scanderebech, ex consigliere regionale e padre della consigliera comunale Federica Scanderebech.
Arpa Piemonte (Agenzia regionale per la protezione ambientale): nominati Fabio Aimar, Ernesto Carrera e Andrea Fea come membri effettivi del collegio dei revisori dei conti.
Ires Piemonte (Istituto di ricerche economico e sociali): eletti cinque membri per il consiglio di amministrazione: Giulio Fornero, Anna Merlin, Giorgio Merlo, Alessandro Ciro Sciretti (ex presidente di Edisu) e Alberto Villarboito.
Edisu (Ente per il diritto allo studio universitario): nominati tre componenti, con Roberta Piano come nuova presidente, Federico Mazzaron e Michelangelo Toma. Roberta Piano subentra ad Alessandro Ciro Sciretti.
Garante per l’infanzia e l’adolescenza: Giovanni Ravalli è stato designato per questo ruolo.
Focus sulla gestione abitativa a Torino
Nel frattempo, a Torino continua la lotta contro le occupazioni abusive nelle case popolari. Nel 2024 sono stati recuperati 67 alloggi, inclusi quelli occupati durante la pandemia. Tuttavia, restano ancora centinaia di unità in situazioni irregolari nel capoluogo piemontese.

Questo rinnovo di cariche, che coinvolge enti chiave per la gestione del territorio e dei servizi, rappresenta un momento cruciale per le politiche regionali e locali in Piemonte.