
Torino e il caro bollette- La protesta di Coldiretti invade la città: mille agricoltori e pastori “Basta speculatori”
Erano circa un migliaio gli agricoltori, allevatori e pastori, arrivati a Torino con trattori e animali al seguito: una pacifica invasione del centro di Torino per la manifestazione della Coldiretti “contro le speculazioni”.
“I prezzi per le famiglie corrono mentre i compensi riconosciuti ai lavoratori della campagna non riescono neanche a coprire i costi di produzione” – ribadiscono i manifestanti, come riporta ‘Ansa.
La Coldiretti ripete che la produzione agricola “è strozzata dai bassi prezzi e dai maggiori costi dovuti al rincaro dell’energia. Siamo contro gli attacchi dell’Unione Europa al consumo di carne e salumi proprio nel momento in cui il settore deve affrontare la difficile emergenza della peste suina nei cinghiali”.
“Ora – ribadiscono – “servono subito misure di contenimento, risarcimento dei danni e vigilanza nei confronti delle speculazioni a danno degli allevamenti nonostante l’infezione sia stata accertata solo nei cinghiali. Il lavoro va pagato”, non ci ha fermato il Covid, ci provano gli speculatori”, “Il latte delle nostre mucche è la vostra colazione”, “Non possiamo produrre in perdita”, “Agricoltori e consumatori vittime della guerra dei prezzi”, “Troppo comodo speculare sulla nostra pelle”, “Draghi aiutaci tu”.. Queste le frasi scandite dai manifestanti nel corso della protesta a Torino.