Torino super inquinata: è la peggiore d’Italia, fra le prime 15 in Europa

I dati inquietanti emergono dall’ultimo rapporto dell’Agenzia Europea per l’Ambiente ha evidenziato una situazione critica per Torino, che risulta tra le città più inquinate d’Europa, posizionandosi al 362° posto su 372 città esaminate.

Un calcolo, basato sui rilevamenti effettuati nel biennio 2022-2023, mostra Torino come la città italiana con la peggiore qualità dell’aria, superando in negatività anche Milano (354°) e Roma (269°).

Lo studio si è basato sui livelli di PM 2.5, particelle inquinanti altamente dannose per la salute. Torino registra una concentrazione di 21 μg/m³, ben oltre il limite di sicurezza suggerito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (5 μg/m³). Questo dato preoccupante evidenzia quanto sia urgente adottare misure efficaci per ridurre l’inquinamento in città.

A livello europeo, la qualità dell’aria di Torino è nettamente inferiore a quella di molte altre grandi città.

Uppsala, in Svezia, è stata riconosciuta come la città con l’aria più pulita, mentre capitali come Berlino, Parigi e Londra presentano tutte livelli di inquinamento inferiori rispetto a Torino.

Le principali cause di questa situazione critica sono legate soprattutto al traffico urbano intenso e alle emissioni dei veicoli a motore, particolarmente significative durante le ore di punta.

Anche le attività industriali e produttive nell’area torinese contribuiscono al problema, con le emissioni provenienti da fabbriche e cantieri che peggiorano la qualità dell’aria. Inoltre, la posizione geografica di Torino, situata in una conca circondata da montagne, ostacola la dispersione naturale degli inquinanti, peggiorando la situazione atmosferica.

L’insieme di questi fattori richiede un intervento immediato, sia a livello locale che nazionale, per ridurre l’impatto delle emissioni e migliorare la qualità della vita dei cittadini torinesi.