
Torino – E’ l’Erbaluce il vitigno dell’anno 2023 in Piemonte: l’annuncio
Torino – E’ l’Erbaluce il vitigno dell’anno in Piemonte: l’annuncio
L’assessore regionale all’Agricoltura del Piemonte, Marco Protopapa, ha annunciato che l’Erbaluce sarà il vitigno dell’anno 2023 del Piemonte durante l’evento “Guarda e gusta il Piemonte: un viaggio tra cibo e cinema” a Bruxelles. L’Erbaluce è il nome della prima Doc a bacca bianca del Piemonte, Erbaluce di Caluso, istituita nel 1967.
Oggi ci sono circa 300 ettari vitati a Erbaluce in Piemonte che producono denominazioni come Erbaluce di Caluso o Caluso Docg, Canavese Bianco Doc, Coste della Sesia Doc, Colline Novaresi Doc. Il vitigno verrà ufficialmente presentato durante la 55esima edizione del Vinitaly a Verona, nell’area istituzionale di Regione Piemonte e Piemonte Land of wine.
Il consigliere regionale della Lega Andrea Cane ha accolto con favore questo riconoscimento per l’Erbaluce, sottolineando l’impegno dei viticoltori canavesani che hanno reso questo vino un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale. Cane ha descritto l’Erbaluce di Caluso come un prodotto unico e irripetibile, frutto del territorio dell’anfiteatro morenico di Ivrea e delle ricche sponde della Dora Baltea. Questo riconoscimento offre una grande opportunità di visibilità e riconoscimento per un territorio piemontese dedicato alla viticoltura che abbraccia anche aree meno conosciute.
La decisione di nominare l’Erbaluce come vitigno dell’anno 2023 del Piemonte dimostra la continua attenzione e il sostegno delle autorità regionali per la produzione di vini di alta qualità nel territorio. Inoltre, questo riconoscimento contribuirà a promuovere l’agricoltura piemontese e il turismo enogastronomico nella regione. Il Piemonte, infatti, è noto per i suoi vini pregiati, tra cui Barolo, Barbaresco, Barbera, Dolcetto e Moscato d’Asti, e la scelta di nominare l’Erbaluce come vitigno dell’anno 2023 rappresenta un’ulteriore conferma della grande varietà e qualità dei vini piemontesi.
“Un’occasione veramente unica – ha commentato all’Ansa il consigliere regionale della Lega Andrea Cane – questo riconoscimento prestigioso per il nostro Erbaluce, atteso da molti anni, considerato il costante impegno dei nostri viticultori canavesani che hanno fatto sì che questo vino diventasse quell’eccellenza che ora è realtà sulle tavole di case e ristoranti di tutto il mondo”. “L’Erbaluce di Caluso – ha aggiunto Cane – è un prodotto unico ed irripetibile, frutto della terra dell’anfiteatro morenico di Ivrea, del suolo che racconta di ghiacciai del pleistocene e delle ricche sponde della Dora Baltea”.