
Torino – Esami di riparazione senza Green Pass, ma da settembre saranno obbligatori: presidi disorientati
La situazione è ancora nebulosa per la scuola: l’obbligo di green pass per i docenti scatta infatti dal primo settembre, ma gli esami in alcune scuole cittadine iniziano già questa settimana e si concluderanno entro il 31 agosto.
«Abbiamo anticipato alla fine di agosto per garantire ai ragazzi la presenza dei loro insegnanti, visto che dal primo settembre molti di loro saranno in pensione, trasferiti o con contratto scaduto», ha spiegato al Corriere della Sera Antonio Balestra, preside del liceo Cottini, evidenziando il paradosso burocratico.
«Fino al 31 agosto non abbiamo né l’obbligo né la possibilità di chiedere il green pass al personale».
Quindi tutto è destinato a cambiare, ma solo dal primo settembre. «Ma con grande incertezza – ha aggiunto il preside al Corriere – “in quanto non abbiamo ancora linee chiare su come andremo a chiedere il green pass anche in rispetto alla normativa sui dati sensibili. Sarà un problema che affronteremo negli ultimissimi giorni del mese per cercare di arrivare preparati al primo collegio docenti».
Al Corriere ha parlato anche Patrizia Chiesa Abbiati, preside del Grassi: “Siamo in un progetto di didattica innovativa coordinata dalla Luiss con altre 50 scuole in Italia che prevede il superamento della bocciatura o dell’esame a settembre come mera minaccia. Abbiamo progettato percorsi di riallineamento sia a giugno che a luglio e settembre, nell’ottica di un lavoro di assestamento più disteso». .
«La circolare che prevedeva la possibilità di bocciare è arrivata a maggio — ha aggiunto Chiesa Abbiati —. A mio parere è stato un errore, tutte le altre circolari andavano in senso contrario».