
Torino – Esplode un’altra guerriglia urbana in strada, a colpi di katana. Il terrore degli abitanti di Aurora
Una nuova guerriglia urbana è esplosa nella periferia nord di Torino. Dopo la furiosa rissa fra egiziani e marocchini fra corso Giulio Cesare, via Malone e via Scarlatti, un altro violento scontro si è acceso sabato nei pressi del ponte Mosca.
Ancora una volta sono state due bande di extracomunitari ad accendere la battaglia in pieno giorno. Urla, bidoni ribaltati, aggressioni a colpi di bastone. Le forze dell’ordine hanno trovato anche katane come arma usata nello scontro.
La maxi rissa ha coinvolto una ventina di spacciatori: non sono mancati lanci di bottiglie di vetro e bastoni in pieno giorno, in mezzo alla strada.
In zona Aurora è accaduto di tutto. Una residente presente sulla scena ha chiamato le forze dell’ordine allarmata: “Siamo ostaggio di spacciatori, i cittadini sono terrorizzati. Come possiamo continuare così? La situazione sta completamente degenerando. Siamo terrorizzati, abbiamo paura ad uscire di casa.”
Il presidente di Circoscrizione 7 Luca Deri chiede ancora una volta un presidio fisso delle forze dell’ordine, un controllo quotidiano di polizia e carabinieri.
Le telecamere presenti sul posto, evidentemente, non bastano. E i residenti, impauriti ed esasperati, chiedono che sia garantita la loro sicurezza.