Torino – Gli accordi mondiali raggiunti a Venaria: “Stop al carbone e raddoppio dell’efficienza energetica”. Si è chiuso il G7

01/05/2024

Torino – Gli accordi mondiali raggiunti a Venaria: “Stop al carbone e raddoppio dell’efficienza energetica”. Si è chiuso il G7

Via liberà definitivo all’eliminazione graduale del carbone per la produzione di energia durante la prima metà del 2030 o in una tempistica coerente con il mantenimento di un limite di aumento medio globale della temperatura di 1,5 gradi.

L’impegno è stato inserito nel documento finale approvato ieri a chiusura del vertice al quale hanno partecipato le delegazioni dei sette Paesi dalle economie più avanzate e la Commissione europea, più altri sei Stati, assieme a nove organizzazioni internazionali.

Sul fronte della cooperazione internazionale c’è poi l’interesse a promuovere lo stop all’approvazione di nuove centrali elettriche a carbone a livello globale il più presto possibile, mentre, contestualmente, i sette Paesi più industrializzati al mondo ribadiscono la necessità di uno sforzo collettivo per ridurre le emissioni di gas serra del 43% entro il 2030 e del 60% entro il 2035.

Una sfida raccolta da Torino, selezionata dalla Commissione Europea tra le 100 città dell’Unione che partecipano alla missione delle città intelligenti a impatto zero. Agendo come centro di sperimentazione e innovazione il capoluogo piemontese, che proprio lo scorso 14 marzo ha presentato il suo Climate City Contract, il documento che la guiderà verso la neutralità climatica entro il 2030, anticipando così il termine per il suo raggiungimento e consentendo a tutte le città europee di seguirne l’esempio entro il 2050.

Tra gli obiettivi inseriti nel documento approvato dai ministri del G7 inoltre il raddoppio l’efficienza energetica entro il 2030, data entro le quale le rinnovabili andranno triplicate, assieme a una riduzione delle emissioni di metano. Infine sostegno alle tecnologie nucleare, in particolare quelle innovative e, in prospettiva, la fusione.

Dal summit anche il riconoscimento dell’importanza dell’acqua per lo sviluppo sostenibile, la prosperità e la pace e dell’urgenza di azioni concrete con l’impegno a creare una coalizione per l’acqua del G7 per “identificare obiettivi e strategie comuni per catalizzare ambizioni e priorità condivise nell’affrontare la crisi idrica e sottolineare il ruolo degli approcci multisettoriali”.

L’intento è di preservare le risorse idriche riducendo l’inquinamento e promuovendo l’efficienza delle risorse e l’economia circolare anche aumentando gli investimenti in infrastrutture idriche e igienico-sanitarie sostenibili, a prova di catastrofe e resilienti al clima e in soluzioni basate sulla natura, anche per colmare il divario di investimenti in acqua e servizi igienico-sanitari.

Con questa aspirazione i ministri riuniti a Venaria puntano a “rafforzare la cooperazione politica e la ricerca sull’acqua per promuovere l’importanza della gestione integrata delle risorse idriche” e “attuare in modo rapido e completo soluzioni efficaci e inclusive per rafforzare le politiche idriche per raggiungere uno sviluppo sostenibile nel contesto del cambiamento climatico, della perdita di biodiversità e dell’inquinamento”.

Grande attenzione nel documento approvato oggi a conclusione dei lavori viene riservata alle energie rinnovabili la cui rapida e significativa diffusione può favorire la transizione globale dai combustibili fossili, aumentando la sicurezza energetica e la crescita economica e creando posti di lavoro. Un risultato da raggiungere attraverso un “aumento significativo degli investimenti nelle reti di trasmissione e distribuzione dell’elettricità entro il 2030 con l’obiettivo di espandere, rafforzare, modernizzando e digitalizzando le reti”, vista “l’analisi dell’Iea (International Energy Agency), secondo cui gli investimenti nella rete globale devono quasi raddoppiare entro il 2030 fino a superare i 600 miliardi di dollari l’anno per raggiungere gli obiettivi climatici nazionali annunciati.

I ministri ribadiscono inoltre le preoccupazioni sulla gravità e l’urgenza derivanti dalla crisi globale, interconnessa e che si rafforza reciprocamente, del cambiamento climatico, della perdita di biodiversità e dell’inquinamento, nonché della desertificazione, del territorio, del suolo e dell’oceano. “Il degrado e la scarsità d’acqua, la siccità e la deforestazione rappresentano una minaccia globale allo sviluppo sostenibile – si legge nel documento – . Questi problemi aggravano ulteriormente le perturbazioni economiche e sociali, le minacce alla salute e i danni ambientali, l’accesso all’energia e le sfide alla sicurezza, nonché le preoccupazioni esistenti in materia di sicurezza, comprese quelle causate o esacerbate dalla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina”.

Apprensione da parte dei ministri del G7 anche per le molteplici crisi in diverse regioni del Pianeta che pongono sfide geopolitiche a tutti i governi e hanno un impatto significativo sulle persone in tutto il mondo, in particolare sulla sicurezza energetica e alimentare. In particolare, sottolineano: “Siamo profondamente preoccupati per la devastante e crescente crisi umanitaria a Gaza”.

Dal G7 Ambiente, Energia e Clima è stata poi riconosciuta la necessità di sbloccare finanziamenti per il clima nell’ordine di “migliaia di miliardi”, riconoscendo le sfide che i Paesi vulnerabili stanno affrontando in relazione agli impatti climatici. E’ un messaggio che arriverà al prossimo G7 Finanze a Stresa. Intanto si sottolineano le sfide, gli oneri del debito, gli spazi fiscali dei diversi Paesi per incrementare gli investimenti, ed un incoraggiamento alle banche multilaterali di sviluppo perché aumentino i loro obiettivi di finanziamento per il clima coordinandosi con un approccio armonico.

La due giorni di lavori alla Reggia di Venaria è stata preceduta dalla Planet Week un palinsesto di oltre sessanta eventi che, dal 20 al 28 aprile a Torino e in Piemonte, hanno coinvolto soggetti pubblici, imprese, giovani, artisti e società civile in decine di iniziative tra convegni, workshop, mostre, proiezioni di film ed eventi di diffusione della cultura ambientale: tra queste, le celebrazioni per la Giornata della Terra e il dialogo interreligioso su Pace e Ambiente il 22 aprile, il confronto tra giovani di oltre venti Paesi e il settore privato sul cambiamento climatico organizzato da “Connect4Climate” e dalla Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, presieduta dal Politecnico di Torino. E ancora: i focus sulle nuove tecnologie, le energie del futuro e le politiche di adattamento, l’impegno trasversale dei giovani come attori del cambiamento

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona TorinoNews24 - Notizie da Torino

Potrebbero interessarti

Cessione Gedi, parla Avetta: “La Regione difenda la Sentinella del Canavese e i suoi 132 anni di storia”

Cessione Gedi, parla Avetta: “La Regione difenda la Sentinella del Canavese e i suoi 132 anni di storia”

La possibile vendita delle testate del Gruppo GEDI suscita forte allarme non solo a Torino, ma anche nel territorio del Canavese. A esprimere preoccupazione è il consigliere regionale Alberto Avetta, che richiama l’attenzione sugli effetti che l’operazione potrebbe avere sull’informazione locale e sul futuro de La Sentinella del Canavese, quotidiano storico del territorio. Secondo Avetta, […]

13/12/2025

La cucina italiana è patrimonio dell’Umanità Unesco – Crosetto: “Orgoglio nazionale che appartiene a tutti”

La cucina italiana è patrimonio dell’Umanità Unesco – Crosetto: “Orgoglio nazionale che appartiene a tutti”

La cucina italiana entra ufficialmente nella Lista rappresentativa del Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, diventando un simbolo riconosciuto a livello mondiale. La decisione è stata presa dal Comitato intergovernativo dell’organizzazione, riunito a Nuova Delhi, che ha approvato la candidatura intitolata “Cucina italiana fra sostenibilità e diversità bio-culturale”, confermando il giudizio favorevole espresso nei mesi precedenti. Alla […]

13/12/2025

A Torino linee STAR gratis per tutti, ogni sabato e i festivi – L’annuncio

A Torino linee STAR gratis per tutti, ogni sabato e i festivi – L’annuncio

A Torino linee STAR gratis per tutti, ogni sabato e i festivi – L’annuncio Linee STAR gratuite per tutti i sabati e i giorni festivi. Dal 6 dicembre al 6 gennaio (compresi), infatti, per utilizzare le linee di trasporto pubblico STAR non si dovrà pagare il biglietto. La delibera, proposta dall’assessora ai Trasporti della Città […]

13/12/2025

Torino –  A Natale brilla Porta Palazzo. Domenica una giornata di eventi, fra musica e spettacolo INFO

Torino – A Natale brilla Porta Palazzo. Domenica una giornata di eventi, fra musica e spettacolo INFO

Torino – Porta Palazzo brilla a Natale. Domenica una giornata di eventi, fra musica e spettacolo Questa domenica, 14 dicembre, Porta Palazzo sarà al centro di una giornata di iniziative dedicate al Natale, alla cultura e alla partecipazione con “A Natale Porta Palazzo Brilla”, un appuntamento promosso dalla Città di Torino che intreccia memoria storica, […]

12/12/2025

A Torino torna la magia di ‘Natale in Giostra’ – Parco Dora si trasforma in un villaggio fantastico. L’Evento

A Torino torna la magia di ‘Natale in Giostra’ – Parco Dora si trasforma in un villaggio fantastico. L’Evento

A Torino si riaccende l’atmosfera delle feste con il ritorno di “Natale in Giostra”, che fino al 6 gennaio 2026 animerà il Parco Dora. La storica manifestazione, giunta alla 46ª edizione, si svolgerà sotto la grande tettoia dell’ex area industriale dello strippaggio, trasformata per l’occasione in un vero villaggio del divertimento con una cinquantina di […]

12/12/2025

Torino – L’India si prende anche ItalDesign . Dopo Pininfarina e Iveco gli indiani acquistano n’altra azienda storica

Torino – L’India si prende anche ItalDesign . Dopo Pininfarina e Iveco gli indiani acquistano n’altra azienda storica

A Torino cambia ancora il panorama dell’automotive: dopo Pininfarina entrata nell’universo Mahindra e dopo il passaggio di Iveco sotto il controllo di Tata, anche Italdesign si prepara a un nuovo proprietario proveniente dall’India. Audi ha infatti avviato un accordo con Ust, gruppo con sede legale negli Stati Uniti ma controllato da capitali indiani, per la […]

12/12/2025

Torino – Oltre il 40% delle famiglie torinesi vive grazie ai soldi dei nonni. “Situazione critica”

Torino – Oltre il 40% delle famiglie torinesi vive grazie ai soldi dei nonni. “Situazione critica”

A Torino oltre quattro famiglie su dieci riescono a mantenere un livello di vita dignitoso grazie al contributo economico dei nonni, un segnale evidente di un equilibrio sociale sempre più fragile. Il dato è emerso durante l’incontro conclusivo dell’associazione Dumsedafè, ospitato nelle sale storiche del Circolo dell’Unione Industriali. L’appuntamento, guidato come sempre da Piero Gola, […]

12/12/2025

L’Italia paga l’energia molto più degli altri Paesi – Confindustria: “Aziende svantaggiate, serve subito un intervento”

L’Italia paga l’energia molto più degli altri Paesi – Confindustria: “Aziende svantaggiate, serve subito un intervento”

Il costo dell’energia in Italia continua a rappresentare un ostacolo pesante per la competitività del sistema produttivo. Confindustria torna a lanciare l’allarme: “Il costo dell’energia nel nostro Paese resta troppo alto rispetto ai principali partner europei. Ogni giorno che passa è un vantaggio competitivo regalato ai concorrenti”. L’associazione degli industriali ha analizzato tre bollette di […]

12/12/2025

Torino – Oggi sciopero generale: disagi per i passeggeri. Info e orari garantiti

Torino – Oggi sciopero generale: disagi per i passeggeri. Info e orari garantiti

Per la giornata di oggi, venerdì 12 dicembre, è stato proclamato uno sciopero generale di 24 ore dalla CGIL, come forma di protesta contro la nuova Legge di Bilancio. L’agitazione coinvolgerà l’intero sistema dei trasporti, ma saranno comunque previste alcune fasce in cui i servizi resteranno operativi per garantire la mobilità essenziale. Per quanto riguarda […]

12/12/2025