Torino – Grande evento all’Autocrocetta, fra auto, storia e tecnologia. Nuove sfide fra Italia e Ungheria

31/03/2022

Un incontro mirato alla promozione mirato alla presentazione dell’auto elettrica con stile Bmw i4 e ai rapporti economici e culturali tra Italia e Ungheria, dove l”automobile fa da trait d’union tra i due Paesi. Sabato 26 marzo alle 17,00, nella concessionaria Autocrocetta di Moncalieri ha avuto luogo un grande evento al quale hanno preso parte l’Ambasciatore della Repubblica d’Ungheria presso il Quirinale Signor Kovàcs Adàm Zoltan e del Rettore del Pontificio Collegio Ecclesiastico Ungherese in Urbe Reverendo Monsignor Norbert Nemeth.

L’evento è stato patrocinato dall’Ambasciata di Ungheria a Roma, dalla Camera di Commercio, Industria e Artigianato e Agricoltura di Torino, da Confindustria Canavese, dal Pontificio Collegio Ecclesiastico e l’Api, l’associazione delle piccole e medie industrie piemontesi.
Tema dell’incontro, al quale ha partecipato un folto pubblico costituito principalmente da operatori economici, sono state le continue rivoluzioni che caratterizzano l’evoluzione degli scenari economici odierni e che impongono gli operatori economici di conoscere e valutare tutte le possibili opportunità di business, anche in Paesi e settori diversi da quelli in cui oggi si opera.
L’Ungheria è attualmente un Paese che offre grandi opportunità: lo dimostrano in concreto il fermento economico e industriale che lo animano. In Ungheria, nazione che fa parte dell’Unione Europea dal 2004, Audi, Suzuki e Daimler hanno scelto di realizzare grandi complessi produttivi mentre dal 2025 avvierà a Debrecen la produzione su vasta scala di nuovo modelli di vetture elettriche. E non è tutto: in Ungheria i settori maggiormente rilevanti sono quelli dell’industria meccanica, quella farmaceutica e quella chimica così come significativa è l’attività del comparto elettronico.
Qui le grandi società multinazionale come la Philips, l’Ibm e Matsushita hanno realizzato complessi produttivi di grande rilevanza ai quali si affiancano enormi investimenti cinesi e coreani. La partecipazione all’evento ha dato modo ai partecipanti di conoscere da vicino le possibili modalità di creazione di business in Ungheria, oltre che fornire utili strumenti di conoscenza della cultura e della società ungherese.

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