
Torino – Guerriglia in città nel corteo per Cospito: bombe carta e vetrine rotte: 37 manifestanti portati in Questura
Torino – Guerriglia in città nel corteo per Cospito: bombe carta e vetrine rotte: 37 manifestanti portati in Questura
La manifestazione per l’anarchico Cospito si è trasformata ben presto in guerriglia, a Torino, fra lancio di bombe carta e vetrine sfasciate.
Al termine degli scontri sono 37 i manifestanti portati in Questura, e poi rilasciati, per i danneggiamenti nel centro della città durante il corteo degli anarchici contro il 41 bis ad Alfredo Cospito.
In questo momento sono tutti in libertà, ma la loro posizione è al vaglio degli investigatori.
“Ieri sono stati identificati formalmente 160 manifestanti – informa l’Ansa – ” circa altri 200 sono stati identificati visivamente. Alla manifestazione hanno partecipato centinaia di persone, molte arrivate da altre città italiane e all’estero, in particolare dalla Francia.
Gli investigatori hanno iniziato a visionare i filmati e le immagini del pomeriggio di violenza. Dopo il raduno in piazza Solferino, gli anarchici ed altri gruppi di area antagonista si sono mossi in corteo. Dopo poche decine di metri alcuni manifestanti si sono cambiati d’abito approfittando della spessa nuvola scura creata dai fumogeni che avevano acceso. Poi sono cominciati gli atti di vandalismo: vetrine di banche, assicurazioni e negozi spaccate, auto danneggiate, cartelli stradali e pubblicitari divelti, cassonetti dei rifiuti e bancali in legno incendiati in strada, monumenti e case imbrattate con scritte in vernice”.
Sono state esplose bombe carta e petardi. I manifestanti hanno anche lanciato pietre contro le forze dell’ordine, i fotografi e i giornalisti. Feriti due poliziotti. Feriti un operatore del reparto mobile di Milano colpito da una bomba carta a una gamba e un’operatrice della polizia scientifica, colpita da una bottiglia di vetro ad una mano.