Torino – Il boom di Satispay, l’app nata in Piemonte da 3 ragazzi. Ora vale 1 miliardo di euro

Non si ferma il successo di Satispay, l’app fondata quasi dieci anni fa da tre cuneesi. Nella giornata di ieri è stato  l’ultimo round di investimenti da 320 milioni di euro. Satispay raggiunge così il traguardo del miliardo di euro di valutazione.

” Siamo molto soddisfatti – ha spiegato al quotidiano Repubblica Alberto Dalmasso, ceo di Satispay e co-fondatore dell’app con Dario Brignone e Samuele Pinta – , perché, a seguito di questo round, sentiamo di avere tutti gli strumenti e le risorse necessarie per realizzare la nostra visione: creare il prossimo network di pagamento leader in Europa. Non solo sentiamo di avere i capitali necessari, ma anche esperienza e competenze”.

A Torino e in Piemonte sono ormai moltissimi i negozi che espongono il simbolo rosso dell’App, che ora ha varcato i confini locali e si è diffusa anche in Liguria,  Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto e Puglia.Attraverso l’app si può acquistare biglietti per Trenitalia, pagare in diversi supermercati o in alcune grandi catene di vendita, come Decathlon.

Con Satispay è possibile inoltre ricaricare il credito dei telefoni cellulari, pagare bollettini e bolli auto e molto altro. In questo momento più di  3 milioni di persone usano l’App e oltre 200mila sono i negozi attivi, con alti tassi di crescita.

Così conclude Dalmasso, ascoltato da Repubblica: ” Negli ultimi due anni siamo cresciuti moltissimo, più che raddoppiando la nostra base di clienti e lanciando in tre altri Paesi europei. Inoltre abbiamo coinvolto nel nostro team molti talenti che ci stanno aiutando a trasformare Satispay in una realtà più grande, strutturata e competitiva. È davvero un nuovo inizio e ci sentiamo più determinati che mai ” .