
Torino – Il musicista torinese Pietro Morello pestato da 5 persone: “Perché ho detto ‘fascisti'”. Ecco cosa è successo
Torino – Il musicista Pietro Morello pestato da 5 persone: “Perché ho detto ‘fascisti'”
Pietro Morello, 26 anni, noto musicista e creator torinese, ha diffuso un video sul web in cui denuncia di essere stato aggredito da cinque persone.
Nel filmato, Morello appare con vistose ecchimosi al volto e si chiede se il motivo dell’aggressione sia stato l’aver pronunciato la parola “fascisti” in un video precedente, aggiungendo con determinazione: “se è così lo ripeto a testa alta: fascisti”.
Morello racconta che gli aggressori urlavano il suo nome e cognome, indicando che sapevano chi fosse.
“se è così lo ripeto a testa alta: fascisti” – “Urlavano il mio nome e il mio cognome – ha raccontato il musicista – e quindi sapevano benissimo chi fossi.
Ma questo non conta. Quello che non ho capito è perché. Perché ho detto ‘fascisti’ in un video? Lo ripeto a testa alta: fascisti. O perché ho detto che l’omofobia è una malattia? Bravi. Così confermate che le parole e la cultura, se usate bene, possono fare molta più paura delle botte”.
Morello ha detto che ora ha “lividi dappertutto: occhi, labbro, schiena, braccia”.