
Torino – Il Politecnico ha riaperto: “La chiusura nel periodo natalizio ha fatto risparmiare 100 tonnellate di Co2 e 100mila euro”
Torino – Il Politecnico ha riaperto: “La chiusura nel periodo natalizio ci ha fatto risparmiare 100 tonnellate di Co2 e 100mila euro”
Il rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco, ha recentemente annunciato la riapertura dell’istituto dopo un periodo di chiusura che ha coinciso con le festività natalizie. E’ stato un modo per il Politecnico di contribuire significativamente alla sostenibilità ambientale.
In un messaggio indirizzato agli studenti, il rettore ha sottolineato come il risultato è stato un notevole risparmio di anidride carbonica (CO2). Si stima che durante la chiusura natalizia siano state risparmiate circa 100 tonnellate di CO2, un contributo significativo alla lotta contro il cambiamento climatico.
Oltre all’impatto ambientale positivo, la decisione di chiudere il Politecnico ha portato a risparmi finanziari notevoli. Il Rettore ha annunciato che sono stati risparmiati circa 100.000 euro durante il periodo di chiusura. Nonostante possa sembrare una cifra modesta in confronto al bilancio annuale complessivo dell’istituto, che attualmente ammonta a 392 milioni di euro, il Rettore ha sottolineato la sua rilevanza nell’ottica di una gestione ancora migliore delle risorse.
“Ma anche con i 100 mila euro risparmiati – ha spiegato il rettore – ” si possono fare delle cose importanti per le nostre missioni”.
È interessante notare che il bilancio del Politecnico è cresciuto significativamente negli ultimi anni, passando da 260 milioni di euro annui solo quattro anni fa a 392 milioni oggi. Questa crescita dimostra la rilevanza e l’attrattiva dell’istituto nell’ambito dell’istruzione e della ricerca.
Con il contributo di tutti, il Politecnico di Torino si proietta verso un futuro sempre più sostenibile e orientato al progresso scientifico e tecnologico.