
Torino – Il presidente Giorgio Marsiaj scrive alle aziende associate all’Unione Industriali: “Si chiude un anno difficile. Grandi speranze per il 2024”
Torino – Il presidente Giorgio Marsiaj scrive alle aziende associate all’Unione Industriali: “Si chiude un anno difficile. Grandi speranze per il 2024”
Il Presidente Giorgio Marsiaj ha inviato una lettera alle aziende associate per fare il bilancio del difficile anno 2023, caratterizzato dal persistere della guerra in Ucraina e dal nuovo conflitto tra Hamas e Israele. Questi eventi, umanamente tragici, hanno portato anche grandi incertezze economiche. Ma si scorgono anche elementi positivi, per il 2024.
“Il 2023 è stato di nuovo un anno molto difficile – scrive Marsiaj – ” per il persistere della guerra in Ucraina e per il nuovo conflitto scoppiato il 7 ottobre scorso tra Hamas e Israele, umanamente tragico ed economicamente pieno di incognite. La politica e gli organismi mondiali purtroppo hanno dimostrato di non saper governare questi processi.
Elementi positivi che ci fanno ben sperare per il 2024 sono, invece, l’inflazione e il costo dell’energia entrambi in calo, anche se la prudenza ci impone di non cantare troppo presto vittoria.
“E’ il momento del senso di responsabilità”
“Questo è il momento del senso di responsabilità e del sano realismo – aggiunge – ” sull’esempio virtuoso di quanto è accaduto con il Next Generation Eu. È lo spirito giusto per un’Europa più unita e quindi più forte, più inclusiva, più sostenibile”.
Per leggere il testo integrale della lettera clicca qui: https://www.ui.torino.it/notizia-anteprima/97633/