Nuova giornata di protesta alla Torteria, il bar ribattezzato ‘negazionista’, diventato una sorta di simbolo per coloro che si oppongono alle chiusure. All’appuntamento di ieri si sono presentati in cento, anche provenienti da fuori provincia di Torino.

Accade in via Orti, alla Torteria di Chivasso, il locale è stata chiuso già diverse volte e multato per aver violato le norme anticovid.

Nelle ultime settimane, in seguito alle numerose multe, i  carabinieri hanno chiesto al prefetto di Torino Claudio Palomba di sospendere la licenza alla titolare del locale.  Anche il sindaco di Chivasso ha chiesto a Palomba di prendere provvedimenti.

“E’ il coraggio delle persone comuni che cambierà la storia. Grazie Rosanna”, questo il contenuto di uno degli striscioni srotolati davanti al locale ieri, all’ora dell’ “aperitivo disobbediente” a cui hanno partecipato un centinaio di persone.

Le forze dell’ordine non hanno multato i presenti ma hanno controllato la situazione e presenteranno una relazione al prefetto, il quale potrebbe ora decidere di  chiudere definitivamente il locale.

Infatti “la titolare – spiega il quotidiano Repubblica – è rimasta senza licenza e non avrebbe più l’autorizzazione a dirigere la Torteria nemmeno se decidesse di tornare a rispettare le norme e i limiti imposti dall’emergenza pandemica”.