Il virus tona a fare paura. Eloquente il numero di persone che in poche ore si sono rivolte all’ospedale Amedeo Savoia di Torino per effettuare il tampone: ben quattrocento nell’ultimo giorno, presso la struttura sanitaria che dispone di sei punti di prelievo.

Le code in corso Svizzera vanno a sommarsi agli oltre 270 tamponi eseguiti nella giornata di ieri sui quattro voli di rientro da Caselle.

Così ha spiegato al quotidiano Repubblica il direttore generale dell’Asl di Torino Carlo Picco:

“E’ evidente che se all’Amedeo di Savoia arrivano quattrocento persone in un mattino e di queste la metà sono cittadini che appartengono ad altre Asl, vuol dire che il sistema di prenotazione è insufficiente. E che in ogni caso i cittadini preferiscono mettersi in coda e risolvere il problema in un giorno. Chi è in ansia vuole una risposta più veloce. Mi pare che l’accesso diretto sia davvero la migliore soluzione ” .

Per questo motivo l’assessore alla sanità Icardi ha chiesto a tutte le aziende del territorio di organizzare l’accesso diretto sul modello torinese.

Intanto, un nuovo punto Covid sarà allestito da lunedì 24 davanti all’ospedale Molinette, con un servizio aperto dalle 12 alle 14, fino a giovedì 28 Agosto.
Per chi invece si rivolgerà all’Amedeo di Savoia, l’orario, dal lunedì al sabato, è dalle 9 alle 12