
Torino – In periferia esplode il caso Linea 57 “Ma allora ci fate? Una linea che diventa feriale e limitata è un insulto”, la protesta di Petrarulo (FI)
In un’interpellanza presentata nel 2020, il Capogruppo Raffaele Petrarulo già sollevava il problema inerente al percorso della linea 57 ed in particolare inerente alla soppressione di alcune parti del percorso a discapito dei residenti dei quartieri Barca e Bertolla.
Alla luce del nuovo piano trasporti entrato in vigore il 1° luglio scorso, la linea 57 conduce un tratto di percorso comune alla linea 27 (fino a Piazza Sofia) per poi diversificarsi fino ad intersecarsi nuovamente in Corso Regina Margherita: i due percorsi risultano distanti e soprattutto il mettere la linea 57 solo feriale, abbandonando nei giorni di festività il tratto Via Cimarosa/Via Paisiello/Via Muzio Clementi/Corso Novara che è dimora di migliaia di residenti, crea un notevole disagio.
Sul tratto San Mauro – Piazza Sofia, la linea 8 non sarà sicuramente sufficiente a soddisfare la richiesta degli utenti visto il notevole afflusso e, per questo motivo, i cittadini residenti nelle zone di Barca e Bertolla si vedranno costretti a dover cambiare più mezzi per raggiungere l’Ospedale Giovanni Bosco e Porta Susa.
Il Capogruppo del Gruppo consiliare Forza Italia Raffaele Petrarulo ha presentato alla Sindaca un’interpellanza per sapere se i percorsi e le frequenze delle nuove linee siano stati ricavati da un’analisi dei dati degli spostamenti reali dei torinesi e se tali dati siano stati utilizzati per tracciare le principali direttrici di spostamento e se non sia necessario rivedere tali percorsi in modo da servire in maniera più completa anche le zone periferiche che si vedono spesso penalizzate nei servizi più importanti.