
Torino – In50mila per la Festa di San Giovanni: anche John Elkann a guardare lo spettacolo (pagato da Stellantis)

Torino celebra San Giovanni con 50mila persone in piazza: John Elkann tra gli spettatori. Torino ha festeggiato il suo santo patrono, San Giovanni, con una grande partecipazione popolare: circa 50.000 persone hanno riempito piazza Vittorio Veneto per assistere al tradizionale spettacolo di musica e fuochi d’artificio. Tra il pubblico c’era anche John Elkann, accompagnato dalla moglie Lavinia Borromeo e dai figli. Il presidente di Stellantis ha assistito all’evento dalla prima fila, accanto al sindaco Stefano Lo Russo e al presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. Lo spettacolo pirotecnico, durato 18 minuti, è stato interamente finanziato da Stellantis, che ha investito 1,4 milioni di euro come sponsor della serata.
Elkann è giunto in piazza a concerto già avviato e ha lasciato rapidamente l’area subito dopo i fuochi, protetto dalla sua sicurezza. La sua presenza, avvenuta a pochi giorni da un incontro con Donald Trump, non è passata inosservata, ma ha anche suscitato critiche.
Proteste e polemiche
Nel corso della giornata non sono mancate contestazioni: alcuni striscioni sono stati esposti davanti alla chiesa della Gran Madre e allo stabilimento Mirafiori, per protestare contro la scelta di Stellantis di produrre il nuovo modello “Grande Panda” in Serbia, mentre sponsorizza eventi locali in Italia. La contraddizione tra il sostegno alle celebrazioni torinesi e le delocalizzazioni industriali ha sollevato malumori in città.
Musica e spettacolo in diretta nazionale
La festa ha preso il via alle 21 con un grande concerto, condotto da Gerry Scotti e Noemi, che sarà trasmesso in differita su Canale 5 la domenica successiva. Sul palco si sono alternati artisti del calibro di Mahmood, che ha aperto lo show, Alessandra Amoroso (in attesa del primo figlio), Tananai, Annalisa, Gianna Nannini, Shaggy, Antonello Venditti e alcuni finalisti del programma Amici. L’atmosfera è stata carica di entusiasmo: il pubblico ha partecipato cantando e ballando durante tutte le esibizioni. Durante lo spettacolo, è stato proiettato un messaggio su uno degli edifici della piazza: “No al riarmo”, seguito da “Ospedali e posti di lavoro, no alla guerra”, un chiaro riferimento a tematiche sociali e pacifiste che ha attirato l’attenzione dei presenti.
Gran finale con i fuochi
Lo spettacolo pirotecnico ha chiuso la serata tra gli applausi. In molti si erano posizionati fin dal pomeriggio in luoghi panoramici come il Monte dei Cappuccini per godere al meglio del momento conclusivo della festa.