Torino invasa dai turisti nel week end dell’Immacolata: boom di presenze

Durante il ponte dell’Immacolata 2024, Torino ha visto un boom di turisti, registrando un afflusso record di visitatori che ha superato ogni aspettativa.

Con oltre il 90% delle camere prenotate, la città sabauda ha vissuto un wek end straordinario, consolidandosi come una delle principali mete turistiche italiane. Questo successo segna una svolta importante per il settore turistico locale, che sta mostrando una forte ripresa dopo anni difficili.

Un’atmosfera unica per il Natale
L’atmosfera natalizia, arricchita da luminarie, mercatini ed eventi culturali, si è rivelata una calamita per visitatori provenienti da tutta Italia e dall’estero. La città, con la sua tipica accoglienza e un’offerta enogastronomica di alto livello, ha saputo creare un’esperienza coinvolgente per i turisti, regalando momenti indimenticabili sotto l’iconica Mole Antonelliana.

Occupazione alberghiera
Le strutture ricettive torinesi hanno raggiunto tassi di occupazione eccezionali, che riflettono il crescente interesse per la città. Secondo i dati:

Gli hotel di lusso (4 e 5 stelle) hanno toccato il 95% di occupazione.
Gli alberghi a 3 stelle hanno registrato una copertura del 92%.
Bed and breakfast e affittacamere hanno visto un’occupazione dell’88%.
Questo fenomeno non è circoscritto al centro storico, ma interessa anche le zone periferiche, dimostrando che la crescita turistica si estende a tutta l’area metropolitana.

Un impatto economico significativo
L’arrivo massiccio di turisti ha generato un indotto economico stimato in oltre 20 milioni di euro, con benefici diffusi in diversi settori: dalla ristorazione al commercio: anche negozi e mercatini hanno tratto vantaggio dall’elevata affluenza.
Torino si conferma come una destinazione capace di unire storia, innovazione e tradizione in un contesto festivo unico.