Una messa particolarissima per la Pasqua ai tempi del Covid a Torino.  La funzione verrà celebrata in cortile e vi assisteranno circa  un migliaio di persone, affacciati dai balconi di casa.

La messa di Pasqua sarà officiata dall’Arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia nello spazio aperto del complesso delle case popolari di Madonna di Campagna, dove sono presenti circa 600 alloggi.

Appuntamento domenica 4 Aprile alle ore 16.30. L’iniziativa è ideata da Don Angelo Zucchi della Parrocchia San Giuseppe Cafasso e dall’Associazione Altrocanto.

Così ha spiegato al quotidiano Repubblica don Angelo Zucchi:
“Questa Santa Messa vuole essere un messaggio di speranza, perché quando intorno si vedono solo macerie, proprio come capita a tutti noi in questo difficile momento storico, non resta che ripartire da lei, dalla speranza.
È ancora più bello, poi, che tutto questo avvenga di fronte a quelli che sono veramente gli ultimi, a chi vive tutti i giorni una periferia sociale ed esistenziale, oltre che fisica. Un potente atto simbolico di rinascita – conclude – perché testimonia con forza, fisicamente, da dove sia necessario ricominciare non solo a rammendare, ma a intrecciare un nuovo tessuto sociale”.

Saranno presenti anche il consigliere comunale Silvio Magliano, il presidente di Atc del Piemonte Centrale, Emilio Bolla, e il presidente della Circoscrizione 5 Marco Novello.