
Torino – L’Università di Torino accoglie i primi studenti palestinesi da Gaza: “Il sapere sarà un ponte di pace”
È atterrato la scorsa notte all’aeroporto di Linate il gruppo dei primi studenti palestinesi provenienti da Gaza, accolti con emozione e calore dall’Università degli Studi di Torino. I giovani sono beneficiari delle borse di studio promosse dall’Ateneo nell’ambito del progetto IUPALS – Italian Universities for Palestinian Students, un’iniziativa coordinata dalla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e il Consolato Generale d’Italia a Gerusalemme.
L’obiettivo del programma è creare un vero e proprio corridoio accademico per permettere agli studenti palestinesi di proseguire il proprio percorso formativo in Italia, offrendo loro un’occasione concreta di crescita personale e professionale nonostante le difficili condizioni della Striscia di Gaza.
A rendere possibile questa complessa operazione è stata una rete di collaborazioni istituzionali che ha coinvolto anche la Guardia di Finanza, la Protezione Civile, il Meccanismo Europeo di Protezione Civile, l’Ambasciata d’Italia in Giordania, l’Unità di Crisi della Farnesina, le Scuole di Terrasanta e la Fondazione Giovanni Paolo II.
Ad accogliere gli studenti, insieme alla Ministra dell’Università Anna Maria Bernini, erano presenti la professoressa Alessandra Fiorio Pla, Delegata di UniTo per le politiche dedicate alla formazione superiore nello spazio europeo e alla cooperazione allo sviluppo, e la rettrice Cristina Prandi, che ha espresso profonda soddisfazione per l’iniziativa:
“Sono molto soddisfatta ed emozionata per questo passo importante: accogliere studenti da Gaza significa credere nel potere del sapere di superare le barriere e costruire ponti. L’Università è, e deve essere, un luogo di accoglienza, di libertà e di responsabilità condivisa. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo risultato, la Ministra Bernini e la collega Alessandra Fiorio Pla in particolare.”
L’arrivo degli studenti segna un momento di grande valore simbolico e umano, che conferma l’impegno dell’Università di Torino nel promuovere la solidarietà internazionale, la cooperazione accademica e la cultura del dialogo.
La foto dal profilo LinkedIn della rettrice Cristina Prandi