Torino – Maxi furto nella villa del calciatore Kaio Jorge: gioielli e oggetti per 80mila euro. Un arresto
Torino – Maxi furto nella villa del calciatore Kaio Jorge: gioielli e oggetti per 80mila euro
La polizia di Torino ha tratto in arresto un cittadino moldavo, accusato di aver partecipato a un furto avvenuto nell’abitazione dell’ex calciatore della Juventus Kaio Jorge, situata sulla collina torinese, e di essere coinvolto anche in un secondo colpo ai danni di una finanziaria. L’episodio principale risale al 2 giugno 2023, quando l’uomo, insieme a complici ancora non identificati, si era introdotto nella villa del giocatore, rompendo il vetro di una finestra. All’interno, il gruppo aveva trafugato gioielli e oggetti di valore per un totale stimato intorno agli 80mila euro. In seguito, era stata rubata anche l’auto di lusso in uso all’atleta brasiliano, la cui esperienza alla Juventus non è mai realmente decollata.
L’utilizzo della vettura rubata non si era però fermato a quell’occasione. Solo quattro giorni più tardi, il 6 giugno 2023, lo stesso veicolo era stato impiegato per compiere un secondo furto, questa volta presso una filiale della finanziaria Compass in corso Grosseto, sempre a Torino. Anche in quel caso, l’azione era stata portata avanti da un gruppo di malviventi travisati con passamontagna. Dopo aver interrotto il traffico in strada per non essere ostacolati, avevano utilizzato delle robuste cinghie legate a un mezzo per scardinare prima l’ingresso della sede e poi una cassaforte contenente circa 11.500 euro in contanti. Durante la fuga, i criminali erano stati individuati da una pattuglia della polizia e, dopo un inseguimento, avevano abbandonato un furgone con all’interno la cassaforte appena sottratta.
Le forze dell’ordine sono riuscite a identificare e rintracciare il moldavo grazie a una serie di accertamenti tecnici, all’analisi dei filmati di videosorveglianza e al lavoro svolto dalla polizia scientifica. L’uomo si trova ora in carcere con le accuse di furto aggravato, ricettazione e riciclaggio. Le indagini restano aperte per individuare gli altri membri del gruppo responsabili dei due furti.
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