
Torino – Maxi progetto di riqualificazione per il Valentino, torna la navigazione sul Po “Un sogno che si realizza”
Via libera all’inizio delle attività propedeutiche alla realizzazione del progetto ‘Torino, il suo parco e il suo fiume: memoria e futuro’, per la riqualificazione del parco del Valentino compreso il recupero di Torino Esposizioni, previsto nel quadro degli interventi previsti dal Pnrr finanziati con risorse europee nell’ambito del piano Next Generation Eu e con fondi statali.
La Giunta comunale ha approvato una delibera in merito che riguarda, in particolare, lo schema di convenzione quadro con la Scr Piemonte, la società di committenza della Regione, per un supporto relativo alle attività tecniche e amministrative per la realizzazione del progetto.
Il piano prevede la riqualificazione dei padiglioni 1, 3A e 3B di Torino Esposizioni da destinare, in accordo con Politecnico e Università, a campus universitario, dei padiglioni 2 e 4 a centro culturale e biblioteca, del padiglione 5 a spazio logistico connesso al centro culturale e al campus universitario e la riqualificazione del Teatro Nuovo.
Inoltre, sono previste anche la valorizzazione dell’orto botanico, la digitalizzazione del sistema bibliotecario a supporto di un nuovo modello di fruizione del patrimonio librario e documentale e la progettazione di un sistema che aumenti il livello di sicurezza per i frequentatori del parco.
“La riqualificazione del Parco del Valentino è un sogno che si potrà realizzare – ha commentato la sindaca Chiara Appendino”: “Un’eredità che lasciamo alla prossima amministrazione che è sia economica, sia un progetto che la città ha sempre visto sulle carte, ma che non è mai stato finanziato”.
Il progetto (da 100 milioni di euro) sarà finanziato con i fondi del PNRR prevede la riqualificazione di Torino Esposizioni, il recupero del Teatro Nuovo, vedrà nuovi interventi sul Borgo Medievale e il ritorno della viabilità sul Po.
“È la prima volta che si ragiona sulla riqualificazione di un’intera area”, ha aggiunto l’assessora alla Cultura del Comune di Torino, Francesca Leon, “Si lavora sulla riqualificazione di edifici importanti come Torino Esposizioni, ma che non vengono presi in modo isolato ma inseriti in un contesto che prevede la riqualificazione ambientale, la riqualificazione del Po e la navigazione”.