Torino – Ecco le aree della Movida del futuro in città: dall’ex Moi alla Manifattura Tabacchi. Lo studio del Politecnico

Non solo San Salvario, Santa Giulia, piazza Vittorio o Quadrilatero.  Il Politecnico di Torino ha condotto uno studio per individuare nuove aree adatte alla vita notturna della città.

L’obiettivo è alleggerire i quartieri sovraffollati e invasi dal rumore, dando nuova linfa alla movida torinese.

L’indagine effettuata dal politecnico ha coinvolto una cinquantina di operatori culturali e ha identificato nove aree potenzialmente adatte. Tra queste, le arcate dell’ex Moi, area vicina alla stazione Lingotto e agli alloggi per studenti, che un tempo ospitavano i mercati general: lo spazio potrebbe diventare un punto centrale della nuova movida.

Altri luoghi menzionati includono i parchi cittadini, come il Valentino, la Colletta, la Pellerina e il parco Dora, che potrebbero essere sfruttati per eventi notturni e festival musicali.

Indicati dagli esperti anche Corso Novara e l’ex Manifattura Tabacchi, come aree adatte per trasferire la movida e il divertimento.

L’indagine del Politecnico i Torino rappresenta un passo importante verso una rivitalizzazione della vita notturna cittadina e parallelamente vuole offrire nuov opportunità di sviluppo culturale e sociale.