Torino – Muore in ospedale dopo un’iniezione: condannato infermiere

Torino – Muore in ospedale dopo iniezione: condannato infermiere

La Corte di assise di appello ha emesso una sentenza di due anni e otto mesi di reclusione per un infermiere, ritenuto responsabile di omicidio colposo nel caso della morte di Giovanbattista Tuninetti, un pensionato Fiat di 87 anni, avvenuta nell’ospedale di Carmagnola (Torino) nell’ottobre 2015 a seguito di un’iniezione.

La vicenda giudiziaria è iniziata quando una tirocinante ha segnalato il caso alla direzione sanitaria, che ha successivamente coinvolto la procura di Asti.

La sentenza, emessa nel corso del terzo processo d’appello, segue l’annullamento della precedente sentenza da parte della Cassazione. Sebbene l’infermiere fosse stato inizialmente accusato di omicidio volontario, l’accusa è stata ridotta a omicidio colposo nel corso del procedimento. La pubblica accusa ha sostenuto che l’uomo avrebbe somministrato al paziente un sedativo, il Midazolan, senza necessità, tesi contestata dalla difesa.

“Aspettiamo con curiosità – a commentato all’Ansa l’avvocata Alessandra Piano, che ha assistito l’imputato insieme al collega Alberto Cochis – di leggere le motivazioni della sentenza. Spiace che la Corte non abbia accolto la richiesta di disporre una nuova perizia. Ci rivolgeremo ancora una volta alla Cassazione