I controlli nel corso della manifestazione ‘flop’ dei No Vax e No Green Pass alla stazione Porta Nuova (circa una trentina i presenti) si sono conclusi con il fermo di un attivista  che in un primo momento si è rifiutato di mostrare i documenti agli agenti, poi ha tirato alcuni calci  all’indirizzo degli stessi poliziotti, che lo hanno portato in Questura.

Ma come in altre città italiane, non è stato formato un vero e proprio corteo a  Porta Nuova. I pochi presenti si sono allontanati dalla stazione già alle 16,30.
Marco Liccione, uno degli esponenti più attivi nella città della Mole contro il Green Pass ha spiegato l’insuccesso della manifestazione:: “Siamo noi che abbiamo detto ai nostri attivisti di non partecipare – ha dichiarato ripreso dal quotidiano Repubblica – Se davanti alla stazione ci fossero state mille persone sarebbe stato facile per qualcuno infiltrarsi e far degenerare la situazione. Inoltre le pagine di giornale che hanno parlato di inchieste per terrorismo a carico dei No Vax hanno creato un clima di preoccupazione in persone che hanno paura di essere denunciate solo per rivendicare i loro diritti”.