
Torino – Per ridurre la dipendenza dal gas russo si punta sulle biomasse, ecco il piano del Piemonte: “Scriveremo a Draghi”
Torino – Per ridurre la dipendenza dal gas russo si punta sulle biomasse: il piano in Piemonte
Il Piemonte vuole essere una sorta di apripista in Italia e puntare sulle biomasse per avvicinarsi all’autonomia energetica.
Così ha spiegato l’assessore all’Ambiente della Regione Piemonte, Matteo Marnati, ai microfoni dell’Ansa: “Studi dimostrano che in cinque anni potremmo affrancarci dall’utilizzo del gas di una quota pari almeno al 15%. Un percorso non semplice, per via dei costi, ma più che realistico”.
Marnati, con il presidente della Regione Alberto Cirio, scriveranno al ministro Cingolani e al premier Draghi.
L’Assessore ha spiegato ancora: “L’utilizzo della biomassa legnosa ai fini energetici è lo strumento chiave per diminuire la dipendenza energetica dalle fonti fossili tradizionali e per la mitigazione dell’emissione di CO2”, ha dichiarato all’Ansa Marnati, dopo l’incontro con diversi operatori di società energetiche. L’obiettivo è promuovere in Piemonte la filiera corta delle biomasse.
“Ci sono stati prospettati alcuni scenari, frutto di studi, in base ai quali – ha aggiunto – un milione circa di persone, ovvero un quarto dei piemontesi, potrebbero sostituire le caldaie a metano e gasolio con quelle alimentate a biomassa attraverso centrali a teleriscaldamento di ultima generazione. Parliamo di impianti poco impattanti che, grazie ai nuovi filtri permettono l’abbattimento di CO2, polveri sottili e ossidi di azoto almeno alle emissioni del metano, quindi pari a zero – spiega ancora Marnati – Potremmo partire in tempi brevi e avere le prime centrali in 18 mesi o, al massimo, due anni”.
Ma, si legge ancora sull’Ansa – “Punta alla autonomia energetica anche il potenziamento del fotovoltaico. “Il Piano energetico piemontese da poco approvato, in sostituzione dell’ultimo che era addirittura del 2004, prevede di triplicare gli impianti entro il 2030 – ha concluso l’assessore – Questo significa ridurre del 4% l’anno la dipendenza dal gas. Sono soluzioni realistiche, ma il governo deve venirci dietro col Pnrr. Per questo col presidente Cirio scriverò a Cingolani e a Draghi per chiedere loro di prendere in considerazione questo progetto”.