
Torino – Pestaggio del sindaco di Favria, dopo 6 anni la verità: a ordinare l’aggressione fu la ‘ndrangheta
Torino – Pestaggio del sindaco di Favria, dopo 6 anni la verità: a ordinare l’aggressione fu la ‘ndrangheta
Dopo sei anni di indagini, è stata finalmente trovata una spiegazione per il pestaggio dell’ex sindaco di Favria, Serafino Ferrino, avvenuto nel 2017.
L’operazione anti-ndrangheta di giovedì 20 aprile 2023 ha infatti permesso di scoprire il movente e il mandante del pestaggio, che nulla avevano a che fare con le posizioni ultracattoliche di Ferrino.
In realtà, il pestaggio è stato una punizione della ‘ndrangheta perché Ferrino aveva sostenuto che la sorella di un detenuto aveva un incarico al Comune di Favria grazie al supporto delle cosche. L’ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice Rosanna Croce del tribunale di Torino rivela che il pestaggio sarebbe stato ordinato da uno dei boss della ‘locale’ di Ivrea, Antonino Mammoliti, perché Ferrino sarebbe stato “insolente” nei confronti delle cosche.
Ferrino. la mattina del 28 luglio 2017, di prima mattina, fu picchiato da uno sconosciuto mentre stava tornando a casa. L’ex sindaco di Favria se la cavò con quindici giorni di prognosi. Lo stesso giorno presentò la denuncia contro ignoti ai carabinieri di Rivarolo Canavese.