
Torino – Pestano un commerciante e lo lasciano sanguinante in strada: due arresti

Torino – Pestano un commerciante e lo lasciano sanguinante in strada
La polizia ha fermato due uomini sospettati di aver compiuto una violenta rapina ai danni del titolare di un compro-oro in corso Traiano, a Torino.
L’assalto, avvenuto alcune settimane fa, in pieno giorno, ha visto la vittima subire un pestaggio feroce prima di essere derubata di oltre 6mila euro in contanti.
Attacco con spray urticante e aggressione fisica
Il commerciante è stato aggredito mentre si stava recando ad aprire il suo negozio. I rapinatori lo hanno prima accecato spruzzandogli in volto uno spray urticante e poi lo hanno colpito violentemente con una serie di pugni, facendolo cadere a terra. Approfittando della sua momentanea incapacità di reagire, i due si sono impossessati del suo borsello, che conteneva una grossa somma di denaro, e si sono dati alla fuga a bordo di un’auto parcheggiata nelle vicinanze.
Il negoziante è riuscito a rialzarsi e, in un estremo tentativo di recuperare i propri soldi, ha inseguito i malviventi, riuscendo persino a salire sul sedile passeggero della loro auto prima che partissero a tutta velocità. A quel punto, uno degli aggressori lo ha bloccato cercando di strangolarlo con la cinghia del borsello, mentre il complice lo colpiva ripetutamente al volto con violenza. La vittima ha cercato disperatamente di liberarsi, riuscendo infine a sferrare dei calci che hanno mandato in frantumi il parabrezza del veicolo. Solo allora i due rapinatori hanno deciso di interrompere l’aggressione. Dopo aver percorso alcune strade secondarie, hanno fermato l’auto in una zona isolata e hanno scaraventato il negoziante fuori dalla vettura, lasciandolo ferito e sanguinante sull’asfalto prima di fuggire senza lasciare tracce.
Un automobilista di passaggio ha notato l’uomo riverso a terra e ha allertato i soccorsi. Trasportato d’urgenza all’ospedale Giovanni Bosco, il commerciante ha riportato gravi traumi, tra cui la frattura della parete mediale dell’occhio sinistro, varie contusioni al viso, un edema retinico e lesioni a un ginocchio. Dopo le cure, è stato dimesso con una prognosi di 40 giorni.
Grazie all’intervento rapido della polizia, gli investigatori hanno raccolto testimonianze e visionato le immagini delle telecamere di sicurezza, riuscendo a individuare gli autori dell’aggressione. Dopo settimane di ricerche, i due uomini sono stati rintracciati e arrestati: uno è stato trovato in un appartamento di Torino, mentre l’altro si nascondeva in un campo nomadi.