
Torino – Piazza Baldissera, addio alla rotonda. Partono finalmente i lavori: come cambia la viabilità

Torino – Piazza Baldissera, addio alla rotonda. Partono finalmente i lavori
Piazza Baldissera si prepara a subire una trasformazione radicale con l’eliminazione della rotonda tanto criticata e l’introduzione di semafori intelligenti.
La città dovrà ora affrontare tredici mesi di lavori che, a partire da marzo, potrebbero causare disagi ancora maggiori rispetto alle già frequenti code quotidiane.
Di fronte alle difficoltà che l’intervento potrebbe comportare per le attività commerciali della zona, il presidente della Circoscrizione 5, Enrico Crescimanno, ha richiesto agevolazioni fiscali per i negozianti, come forma di compensazione per l’impatto economico del cantiere. Una decisione ufficiale in merito potrebbe arrivare giovedì, quando l’assessora alla Viabilità, Chiara Foglietta, illustrerà i dettagli dei lavori alla commissione consiliare, con la partecipazione dei rappresentanti delle Circoscrizioni 4, 5, 6 e 7, tutte interessate dal progetto.
Il piano, sviluppato dalla Samep Mondo Engineering srl, punta a rivoluzionare completamente il nodo stradale, attraversato ogni giorno da circa 120.000 veicoli. Il progetto prevede la creazione di una piazza centrale circolare di 60 metri di diametro, circondata da isole pedonali sopraelevate e aree pavimentate. Inoltre, verranno realizzati spazi per pedoni e ciclisti, con aree verdi, panchine, rastrelliere per biciclette e la possibilità di installare chioschi o strutture ombreggianti.
Una delle novità più rilevanti riguarda la linea 10 del tram, che tornerà a transitare lungo via Cecchi, via Chiesa della Salute e via Bibiana, ristabilendo il collegamento su rotaia tra piazza Statuto e via Massari, attualmente servito solo da autobus.
Dal punto di vista della viabilità, la rotonda verrà completamente eliminata, sostituita da un avanzato sistema semaforico in grado di adattarsi dinamicamente al traffico. Secondo la delibera comunale che ha approvato il progetto, il nuovo impianto sarà in grado di ottimizzare i flussi di veicoli, pedoni, ciclisti e del tram, con l’obiettivo di ridurre le code e migliorare la circolazione in un’area attraversata da sei arterie principali.
Il costo complessivo dei lavori ammonta a 7,5 milioni di euro, finanziati per 4,5 milioni dal Comune di Torino e per 3 milioni dal Pon Metro Plus, un programma sostenuto dall’Unione Europea. L’appalto principale, relativo agli interventi sulla rete viaria, è stato assegnato alla New Group Infrastruttura srl, un’azienda con sede a Nichelino.
Il cantiere sarà suddiviso in più fasi, iniziando dallo smantellamento della rotonda, con l’obiettivo di limitare il più possibile i disagi per i cittadini. Ma alcuni problemi saranno inevitabili, motivo per cui Crescimanno e Chiaffredo Ballatore, responsabile delle Attività Produttive della Circoscrizione 5, hanno proposto misure straordinarie di sostegno economico per le imprese della zona, tra cui una riduzione del 50% della tassa sui rifiuti e del canone per l’occupazione del suolo pubblico.