
Torino – Raddoppia l’impatto economico del Museo Egizio, 412 milioni per la città: “Un grande successo”
Torino – Raddoppia l’impatto economico del Museo Egizio, 412 milioni per la città: “Un grande successo”
Il Museo Egizio di Torino ha registrato una ripresa straordinaria, raddoppiando il suo impatto economico sulla città.
Dopo un mese di chiusura, poche settimane fa il museo ha riaperto con un weekend da record, portando il suo impatto economico dai 187 milioni di euro del 2017 a ben 412,6 milioni di euro.
Il numero di visitatori stranieri è in crescita, molti dei quali visitano Torino appositamente per il museo. Secondo un’analisi della Fondazione Sant’Agata per l’Economia della Cultura, il museo è diventato un motore economico essenziale per la città. Evelina Christillin, presidente del museo, ha sottolineato l’importanza dell’investimento nella cultura, affermando che ogni euro investito nel museo genera almeno due euro di ritorno economico.
Il direttore del museo, Christian Greco, ha evidenziato come il museo sia un’entità dinamica e un centro di ricerca, non solo uno spazio espositivo: “E’ un cambio di passo iniziato dieci anni fa. Un museo non è un luogo statico, non è solo la parte espositiva, ma un organismo vivo, un ente di ricerca”
La spesa diretta attribuibile al museo è stimata a 195,5 milioni di euro, comprensiva delle spese operative del museo e delle spese dei visitatori. Il numero dei visitatori è raddoppiato dal 2014, raggiungendo oltre 1 milione nel 2023, con una maggioranza di donne tra i 35 e i 64 anni. Inoltre, il 61% dei visitatori sono turisti, di cui quasi il 20% provenienti dall’estero.
Nel 2022, il Museo Egizio ha accolto il 22% dei visitatori totali dei musei torinesi, con il 19% dei turisti che hanno dichiarato di essere venuti a Torino specificamente per visitare il museo. Il bilancio del 2023 del museo ha superato i 17 milioni di euro, e il numero dei dipendenti è cresciuto da 13 nel 2015 a 75 nel 2023.