
Torino – Restyling di piazza Maria Ausiliatrice: emergono reperti storici. Torna alla luce il passato della città
Restyling di piazza Maria Ausiliatrice: emergono reperti storici. Torna alla luce il passato di Torino
Piazza Maria Ausiliatrice: gli ultimi lavori di carotaggi e scavi preliminari per il restyling della piazza hanno portato alla luce inaspettati reperti storici, svelando un ricco patrimonio culturale nascosto. Tra i ritrovamenti, un imponente muro di cinta risalente all’epoca napoleonica offre un nuovo sguardo sulla storia della zona di Valdocco.
Scoperte archeologiche sorprendenti
Durante i lavori, gli operai hanno scoperto antichi manufatti sepolti sotto il selciato. La scoperta più significativa è stata un muro di cinta, probabilmente parte di una struttura difensiva storica, che testimonia l’importanza strategica di Valdocco nei secoli passati.
Intervento della Soprintendenza
La Soprintendenza ai Beni Culturali è intervenuta immediatamente per valutare e conservare i reperti. Gli archeologi collaborano strettamente con le autorità locali per documentare, catalogare e proteggere questi tesori storici. La sfida principale è conciliare la conservazione dei reperti con il proseguimento dei lavori di riqualificazione della piazza.
Progetto di riqualificazione
Il restyling di Piazza Maria Ausiliatrice è un progetto ambizioso promosso dalla Circoscrizione 7, che mira a trasformare la piazza in uno spazio urbano moderno e funzionale. Le principali modifiche previste includono la rimozione di parcheggi, la creazione di una vasta zona pedonale e la valorizzazione dell’area verde attorno alla statua di Don Bosco.
Valorizzazione del patrimonio culturale
Oltre agli interventi strutturali, il progetto punta a valorizzare il patrimonio culturale e architettonico della zona, in particolare la Basilica di Maria Ausiliatrice e il complesso salesiano. Questi luoghi, ricchi di storia e tradizioni, continuano ad attrarre visitatori e pellegrini da tutto il mondo.
La scoperta di questi reperti archeologici non solo arricchisce la storia di Torino, ma offre anche un’opportunità unica per integrare passato e presente in un progetto di riqualificazione che promette di dare nuova vita a Piazza Maria Ausiliatrice.