
Torino – Riapre al pubblico Palazzo Cisterna: un vero gioiello nel cuore della città

Torino, riapre il giardino di Palazzo Cisterna: un angolo di storia e bellezza restituito alla città
Nel cuore del centro storico torinese, tra via Maria Vittoria e via Carlo Alberto, è tornato accessibile al pubblico nel 2025 uno dei luoghi più affascinanti e ricchi di memoria cittadina: il giardino di Palazzo Cisterna. Dopo un importante intervento di recupero, costato 350mila euro e finanziato interamente dalla Città metropolitana, l’area verde è stata restituita ai torinesi in tutto il suo splendore.
A celebrare la rinascita del giardino, il simbolico taglio del nastro da parte del sindaco metropolitano e primo cittadino di Torino, Stefano Lo Russo, che ha invitato la popolazione a vivere questo spazio come “un museo all’aperto dove storia, arte e natura si incontrano”.
Un polmone verde con radici antiche
Il giardino, così come l’adiacente palazzo, ha origini che risalgono alla fine del XVII secolo. L’impianto attuale, di chiaro stile ottocentesco, era già stato oggetto di una prima fase di riqualificazione negli anni ’90. Con l’intervento del 2025, l’intero spazio è stato riportato alla sua eleganza originaria, pur aggiornandolo alle esigenze contemporanee.
Tra gli elementi storici valorizzati figurano: la fontana rotonda posta al centro del giardino, il percorso in pietra di Luserna – simbolo della tradizione piemontese – e i vialetti ghiaiosi e le bordature in pietra originali.
Un restyling che guarda al futuro senza dimenticare il passato
Il progetto ha previsto un ampio rinnovamento delle infrastrutture e degli arredi. I camminamenti storici sono stati ripristinati, così come alcune strutture architettoniche danneggiate dal tempo. E particolare attenzione è stata data al verde: sono stati effettuati studi sul patrimonio arboreo esistente e piantumati nuovi esemplari, selezionati per armonizzarsi con l’identità storica del giardino.
Orari di apertura
Il giardino di Palazzo Cisterna è ora aperto tutti i giorni dalle 9 alle 21. Un’occasione unica per riscoprire un angolo di Torino che unisce eleganza architettonica, memoria storica e un prezioso respiro di verde nel tessuto urbano. Per cittadini e turisti, un invito a rallentare e lasciarsi sorprendere da uno spazio che è molto più di un semplice giardino: è una finestra sul passato, riaperta al futuro.