
Torino – Riapre l’ex Fluido al Valentino: darà lavoro a 35 persone. Ecco il nuovo locale

Il Parco del Valentino si prepara ad accogliere una nuova realtà: il 9 maggio verrà inaugurato “Pados”, il locale che sorge dove un tempo c’era l’ex Fluido, chiuso dal 2018 e danneggiato gravemente da un incendio nel 2020. Il progetto di riqualificazione ha completamente trasformato la struttura, che ora, vista da lontano, somiglia a una moderna imbarcazione bianca. Anche il nome è cambiato: “Pados” è un omaggio al fiume Po, così come lo chiamavano gli antichi greci.
Dietro questa nuova apertura ci sono i fratelli Dragos e Bogdan Ianachievici. Dragos, 45 anni, con origini greche e cresciuto a Bucarest, vive in Italia da oltre vent’anni ed è anche titolare di alcune sale scommesse nel capoluogo piemontese.
Il locale impiegherà circa 35 persone e si propone di diventare un punto di riferimento per il tempo libero e l’intrattenimento in città. La struttura è stata pensata per essere resistente anche in caso di piene del fiume, grazie all’uso di materiali come il teak, particolarmente adatto agli spazi all’aperto come la terrazza sul fiume.
Con questa apertura, il Parco del Valentino continua la sua trasformazione: dopo la riqualificazione dell’ex Rotonda e dell’ex Chalet, ora anche l’area dell’ex Fluido torna a nuova vita. Restano da recuperare l’ex Club84 e l’Idrovolante, ma il percorso di rilancio della zona è in corso, come annunciato dalla vicesindaca Michela Favaro.
Orari e offerta
Il nuovo locale sarà accessibile dal martedì alla domenica, dalle 16 fino alle 2 nei giorni feriali, e dalle 11 alle 2 nei fine settimana. Il lunedì resterà chiuso. La capienza totale sarà di circa 750 persone in piedi, ma il ristorante ospiterà 120 coperti, con una proposta che spazia dalla cucina tipica piemontese a grigliate e sushi. Il lounge bar, invece, offrirà 250 posti a sedere.
Pados ospiterà musica dal vivo dal giovedì alla domenica, e una grande vetrata apribile consentirà anche ai frequentatori del parco di godere gratuitamente dei concerti. Inoltre, il locale sarà dotato di un piccolo attracco per barche, offrendo così un punto di sosta per i canottieri che potranno fermarsi per un aperitivo prima di riprendere l’attività sul fiume.
Non sarà una discoteca, ma uno spazio destinato a eventi privati e aziendali, con un’offerta pensata per un pubblico adulto e selezionato. I prezzi, come spiegano i titolari, non saranno economici, ma nemmeno proibitivi: l’obiettivo è attrarre una clientela matura e consapevole.