
Torino – Rivoluzione a Porta Palazzo: diventerà un’attrazione turistica. Arrivano alberi, fioriere e nuovi banchi

Torino – Rivoluzione a Porta Palazzo: diventerà un’attrazione turistica.
Porta Palazzo, cuore pulsante di Torino e sede del mercato all’aperto più grande d’Europa, sta attraversando una profonda trasformazione. Un luogo intriso di identità, storie e culture, dove le voci si mescolano ai profumi esotici e ai colori vivaci, sta per diventare uno dei simboli turistici della città.
L’amministrazione comunale ha avviato un progetto di riqualificazione per valorizzare questo spazio, rendendolo non solo più ordinato e sicuro ma anche più accattivante per i visitatori. Si interviene su diversi fronti: vengono ristrutturate le tettoie fatiscenti, rinnovati i vecchi banchi usurati e migliorata la pavimentazione. Sono previsti inoltre nuovi arredi urbani, come eleganti fioriere colorate e pannelli narrativi che illustrano la storia della storica piazza della Repubblica.
Il progetto, partito l’anno scorso e con un investimento di quasi due milioni di euro, è ormai in dirittura d’arrivo. Paolo Chiavarino, assessore al Commercio, ha seguito da vicino i lavori e ha lavorato per gestire al meglio i disagi causati dagli spostamenti temporanei dei banchi, mantenendo un costante dialogo con i rappresentanti del mercato. Negli ultimi mesi sono stati completati alcuni interventi importanti, come la messa in sicurezza delle tettoie nelle aree dedicate ai contadini e agli articoli per la casa, la riapertura del bagno pubblico e la sostituzione dei vecchi banchi ortofrutticoli, troppo ingombranti per consentire una pulizia efficace.
Dalla prossima stagione autunnale, il rinnovamento entrerà in una nuova fase. In collaborazione con la Soprintendenza, verranno collocate grandi fioriere con alberi da frutto come meli e peri, per riportare un po’ di verde in una zona dove non si possono più piantare alberi direttamente nel terreno a causa dei sottoservizi. Le fioriere saranno realizzate su misura, abbinate esteticamente al contesto della piazza.
Restano tuttavia alcune criticità da affrontare, come il problema dei rifiuti abbandonati nei pressi dell’area ecologica e la cattiva abitudine di montare i banchi il giorno prima dell’orario consentito. Si sta valutando l’installazione di telecamere per garantire maggior controllo e sicurezza.
Porta Palazzo guarda al futuro: sarà uno dei punti centrali del progetto per la candidatura di Torino a Capitale della Cultura 2033. Già in autunno sono previste nuove iniziative, tra cui collaborazioni con mercati internazionali e appuntamenti culturali che ne rafforzeranno l’identità multiculturale. L’idea è quella di trasformare l’intero mercato in un museo all’aperto: pannelli artistici anti-graffito racconteranno il passato del quartiere, mentre l’illuminazione rinnovata valorizzerà gli spazi anche nelle ore serali.
Porta Palazzo si prepara a diventare un nuovo polo di attrazione per cittadini e turisti, unendo commercio, cultura e inclusione in un’unica, ambiziosa visione urbana.