
Torino sarà zona di massima sicurezza – In città il summit dei Ministri degli Esteri europei, in arrivo cortei di protesta
Tutto è pronto (o quasi) a Torino per l’arrivo delle delegazioni dei 46 ministri degli Esteri europei.
I ministri arriveranno in città giovedì 19 Maggio e saranno ospiti a Palazzo Madama, per il 132esimo comitato dei Ministri degli Esteri del Consiglio d’Europa in programma venerdì alla Reggia di Venaria.
Ecco come si sta predisponendo la sicurezza in città.
“La prefettura – spiega l’Ansa – ” ha deciso di inibire l’accesso in piazza Castello, via Accademia delle Scienze, Piazza Carignano e Viale dei Partigiani fino all’incrocio con Corso San Maurizio, dalle 9 alle 24, mentre l’apparato di sicurezza delle forze dell’ordine si è già attivato da giorni, con arrivo in città di uomini e mezzi. Anche se il termine ‘zona rossa’ non viene utilizzato, i protocolli messi in atto sono quelli dei grandi summit, visto che si temono contromanifestazione degli antagonisti. Massima allerta dunque, dopo i disordini scoppiati il Primo Maggio. Però Torino e Venaria vivranno questo evento senza che le due città vengano visibilmente blindate”.
Per il momento non si hanno notizie di cortei di protesta in programma nei pressi della Reggia. Ma alcune iniziative riguarderanno la città di Torino.
Nella giornata di giovedì, a Palazzo Nuovo, si svolgerà una tavola rotonda contro la guerra.
Mentre venerdì la protesta si trasferisce in strada con due presidi organizzati dai Si Cobas davanti all’Iveco e dai Cub di fronte alla Collins Aerospace (l’ex Microtecnica).
Alle 18 di venerdì la manifestazione più grande con i centri sociali, collettivi studenteschi e sinistra radicale. Una protesta indetta a livello territoriale.