
Torino- Savona, l’Odissea continua: disagi e cantieri in autostrada: “Arrivare al mare è un’utopia”
Torino- Savona, l’Odissea continua: disagi e cantieri in autostrada: “Arrivare al mare è un’utopia”
L’autostrada Torino-Savona è attualmente un cantiere a cielo aperto, con quindici tratti di rallentamenti che causano rabbia tra gli automobilisti. Durante l’alta stagione, il traffico diventa insostenibile, con code e cantieri che rendono difficile il viaggio.
E i viaggiatori si lamentano “Arrivare al mare sta diventando un’utopia!”.
Intanto la Regione Piemonte, rappresentata da Cirio, preme sui concessionari autostradali per verificare il rispetto dei cronoprogrammi dei lavori.
L’aumento dei pedaggi è stato oggetto di forti critiche, ritenuto immotivato da Federconsumatori.
Fabio Vernetti, responsabile di Federconsumatori Torino, sottolinea che i rincari non sono adeguatamente reinvestiti in manutenzione. L’incremento del pedaggio del 2,3% ha portato il costo per percorrere l’intera autostrada a circa 13 euro. Le associazioni dei consumatori denunciano l’inadeguatezza degli investimenti rispetto agli aumenti dei prezzi, evidenziando i continui disagi per gli utenti, con viadotti sostituiti frequentemente e cantieri concentrati in pochi chilometri.
Il problema riguarda anche altre autostrade come la Torino-Bardonecchia e la statale Asti-Cuneo, con ripercussioni significative sulla vita quotidiana dei piemontesi.
“Pensare di fronteggiare un aumento dei prezzi è inopportuno di fronte alla situazione in cui riversa la Torino-Savona, così come la Torino-Bardonecchia – spiegano dall’Associazione Consumatori: Ci sono viadotti sostituiti in continuazione, in particolare nella parte appenninica, e troppi cantieri concentrati in pochi chilometri. Aumentare le tariffe, com’è avvenuto anche negli anni precedenti, implica ulteriori incassi che vanno reinvestiti in manutenzione ordinaria e straordinaria. Ma i disagi devono comunque essere attutiti ed evitati. E sull’A6: “I cantieri sono molto estesi, perdurano da troppi anni e non c’è una giusta ripartizione nel tempo. Ormai nel periodo invernale si conta oltre un’ora di viaggio da Savona ad Altare, tratta con una sola corsia che comporta code inimmaginabili”.