
Torino – Scene da Bronx in corso Giulio Cesare: ennesima rissa furiosa, urla e cassonetti ribaltati “E’ terra di nessuno”

Ancora follia in corso Giulio Cesare: intorno alle 21 di venerdì, si è verificato un nuovo episodio di violenza urbana nella zona di Corso Giulio Cesare, tra il Ponte Mosca e Corso Emilia, un’area già tristemente nota per il degrado e la mancanza di controllo. Ancora una volta, si è assistito a una brutale rissa che ha coinvolto diverse persone: sono volati pugni, bottiglie sono state lanciate e usate come armi, e i cassonetti dei rifiuti sono stati rovesciati, contribuendo a creare una scena di grande disordine e pericolo.
Nonostante il pronto intervento delle forze dell’ordine, che sono accorse con cinque pattuglie, gli autori del caos erano già riusciti a dileguarsi, fuggendo in direzione di Lungo Dora Napoli. La popolazione della zona, già provata da una lunga serie di episodi simili, è sempre più stanca ed esasperata da una situazione che sembra non avere fine. Cresce la frustrazione dei residenti, che si domandano fino a quando dovranno convivere con un clima di insicurezza quotidiana senza vedere interventi concreti e duraturi.
“Quotidianamente nel quartiere – denuncia la capogruppo di Fratelli d’Italia in Sesta Patrizia Alessi – ” si vive un clima di violenza e aggressività latente che rischia di esplodere da un momento all’altro, sotto gli occhi sempre più spaventati dei residenti. Tutto ciò viene alimentato dall’assenza di regole e norme di civile convivenza, sembra che tutto sia consentito in questo circolo vizioso di degrado.
La violenza e l’aggressività che hanno gruppi di persone nel rincorrersi e picchiarsi è senza limiti. Come si possono percorrere certi marciapiedi in tranquillità? Impossibile!
Quando mai la Città provvederà a rendere vivibile questo tratto di strada? Siamo stanchi di sole parole parole parole e ancora parole. Il buonismo non ha portato a nulla, contro i criminali bisogna agire diversamente.
Alcuni giorni fa sono stata in Prefettura a incontrare il Prefetto Vicario dove ho esposto la situazione che si vive nel quartiere cercando di non parlare solo di criticità ma anche di proposte per migliorare il territorio.
Sono anni che chiedo, insieme ai miei colleghi Domenico Giovannini e Francesco Caria, un controllo serio e a 360° sugli affitti delle case fatiscenti e relativi successivi provvedimenti da parte della Città senza essere ascoltata. Il video della rissa è stato girato quando la violenza si stava già calmando”.