Torino – Spara e uccide un senzatetto. Il killer confessa. Tradito dalle ricerche sul cellulare

02/11/2025

Spara e uccide un senzatetto. Il killer confessa Il corpo di Margin Wojciechowski, un uomo senza fissa dimora di 43 anni, è stato trovato senza vita il in una baracca nei pressi del torrente Stura, nella zona del Bacchialero, non lontano dalla linea ferroviaria Torino–Ceres.

Le indagini hanno subito concentrato l’attenzione su un’automobile ripresa da una telecamera di sorveglianza: nelle immagini si vedeva un Fiat Qubo transitare accanto al ricovero nella finestra temporale compatibile con l’omicidio, elemento che ha portato i carabinieri a identificare il sospetto, Gualtiero Franchino, 63 anni, residente a Venaria.

Nel corso delle perquisizioni domiciliari i militari hanno trovato diverse armi regolarmente denunciate, fra cui un revolver Colt Python calibro .357: il tipo di arma è risultato compatibile con i bossoli e i segni rinvenuti sul corpo della vittima, circostanza che ha ulteriormente rafforzato i sospetti nei confronti di Franchino.

Sottoposto a interrogatorio dopo il sequestro dell’arma, l’uomo ha ammesso di aver sparato, ma ha sostenuto di aver agito in stato di legittima difesa. Secondo la sua ricostruzione, il suo cane sarebbe entrato nella baracca; poco dopo sarebbe spuntato un individuo armato di un grosso coltello che lo avrebbe anche colpito con un calcio. Spaventato, Franchino dice di aver esploso dei colpi per difendersi e di essersi poi allontanato precipitosamente dal luogo.

Franchino ha poi spiegato agli investigatori che frequenta un poligono di tiro e che porta con sé l’arma per proteggersi durante le passeggiate da eventuali aggressioni da parte di cani randagi o dall’incontro con cinghiali. Ha aggiunto di essersi impaurito quella sera: dopo il primo sparo la persona colpita si sarebbe comunque mossa ancora, perciò, sempre secondo lui, avrebbe svuotato il caricatore e poi è fuggito, senza verificare lo stato di salute della vittima e apprenderne l’esito solo leggendo i giornali.

Gli inquirenti, però, hanno riscontrato diversi elementi che non tornano con la versione fornita dal 63enne. L’analisi balistica e la scena del crimine indicano che i colpi sono stati esplosi in momenti distinti e non tutti dalla stessa posizione, come se l’autore avesse continuato a sparare mentre la vittima cercava di allontanarsi. Questo contrasto mette in discussione l’ipotesi di un unico atto difensivo immediato.

Un altro aspetto ritenuto sospetto è il comportamento successivo di Franchino: non ha chiamato i soccorsi né ha denunciato l’episodio, nonostante affermi di aver reagito per paura. Al contrario, a dare l’allarme è stato il proprietario di un cascinale vicino, che aveva ricevuto un ultimo messaggio dalla vittima — un testo nel quale la persona diceva di sentirsi male e di dover andare in ospedale — e ha segnalato l’accaduto alle autorità.

Infine, i carabinieri hanno esaminato il cellulare di Franchino, lasciato a casa quella sera, e vi hanno trovato ricerche che hanno aggravato i sospetti: dal cercare informazioni su come procurarsi un silenziatore fino a interrogativi sulla portata letale di un proiettile 9×21 o frasi allusive a sparare contro «mercenari». Questi elementi hanno convinto gli investigatori che la dinamica raccontata dall’indagato non corrisponde pienamente ai fatti riscontrati sulla scena.

 

Ti è piaciuto l’articolo?

Condivilo su tutti i social e menziona TorinoNews24 - Notizie da Torino

Potrebbero interessarti

Torino-  Condannato il gioielliere che uccise due rapinatori: “Sono io la vera vittima”

Torino- Condannato il gioielliere che uccise due rapinatori: “Sono io la vera vittima”

La vicenda giudiziaria che vede coinvolto il gioielliere Mario Roggero si conclude in secondo grado con una pena ridotta: la Corte d’assise d’appello gli ha inflitto quattordici anni e nove mesi, rispetto ai diciassette stabiliti in primo grado. L’uomo, 72 anni, era accusato di aver ucciso due dei tre rapinatori che il 28 aprile 2021 […]

04/12/2025

Dramma nel Torinese – Donna ferita da arma da fuoco in strada: è gravissima

Dramma nel Torinese – Donna ferita da arma da fuoco in strada: è gravissima

Dramma nel Torinese: una donna è stata trovata in strada con una grave ferita da arma da fuoco. Il grave episodio è accaduto ieri pomeriggio, a Nole. L’equipe del 118 di Azienda Zero è arrivata rapidamente sul posto e ha stabilizzato la vittima, giudicata in condizioni critiche, prima del trasporto d’urgenza all’ospedale di Ciriè con […]

30/11/2025

Torino – Follia al supermercato: prende a pugni un cliente in coda alla cassa, senza motivo. Poi fugge

Torino – Follia al supermercato: prende a pugni un cliente in coda alla cassa, senza motivo. Poi fugge

Momenti di caos nel tardo pomeriggio di mercoledì 26 novembre 2025 al supermercato Il Gigante di via Cigna, all’angolo con corso Vigevano, a Torino. Un uomo di origine marocchina, in coda alla cassa insieme alla moglie, è stato improvvisamente insultato e poi colpito al volto da un giovane sui vent’anni. L’aggressore, dopo aver sferrato il […]

29/11/2025

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie. Colto sul fatto e arrestato

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie. Colto sul fatto e arrestato

Torino – Sfascia vetrina vicino a Porta Nuova con un tombino e ruba bottiglie Gli operatori della Volante del Commissariato di P.S. Centro hanno arrestato, in flagranza di reato, un cittadino italiano di 40 anni che, poco dopo la mezzanotte, utilizzando un tombino prelevato dal manto stradale, aveva infranto la vetrata di un’attività commerciale di […]

29/11/2025

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Cosa è successo

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Cosa è successo

Torino – Pro Pal assaltano sede de La Stampa e Repubblica: sacchi di letame e scritte. Al termine del corteo legato allo sciopero generale, un gruppo appartenente allo spezzone Pro Palestina ha fatto irruzione nella sede de La Stampa e Repubblica in via Lugaro 15, esibendo uno striscione con la scritta “Free Shahin. Nobody deported”. […]

28/11/2025

Torino – Tremendo incidente sul lavoro: operaio precipita da 9 metri in un cantiere. Morto

Torino – Tremendo incidente sul lavoro: operaio precipita da 9 metri in un cantiere. Morto

Grave incidente sul lavoro nella tarda mattinata di venerdì 28 novembre 2025. Un operaio dell’edilizia, di circa sessant’anni, ha perso la vita dopo essere caduto da un’impalcatura situata a circa nove metri di altezza in un cantiere di via Molino a Casellette (Torino). L’uomo stava svolgendo attività lavorative quando, per cause che dovranno essere ricostruite, […]

28/11/2025

A Torino è allarme furti in casa – E’ la terza città più colpita in Italia: i dati preoccupanti

A Torino è allarme furti in casa – E’ la terza città più colpita in Italia: i dati preoccupanti

A Torino torna alta l’attenzione sul tema della sicurezza domestica. I numeri diffusi per il 2024 confermano che il capoluogo piemontese è tra le città più bersagliate dai ladri: con 2.024 furti in abitazione registrati nell’anno, pari a 23,6 episodi ogni 10.000 abitanti, Torino conquista il terzo posto in Italia per volume di denunce, preceduta […]

26/11/2025

Torino – Al via il maxi cantiere di via Nizza: a San Salvario una piazza, un centro commerciale, impianti sportivi, una piazza e percorsi pedonali. Il progetto

Torino – Al via il maxi cantiere di via Nizza: a San Salvario una piazza, un centro commerciale, impianti sportivi, una piazza e percorsi pedonali. Il progetto

Torino – Al via il maxi cantiere di via Nizza: a San Salvario una piazza, un centro commerciale, impianti sportivi, una piazza e percorsi pedonali.  L’arrivo del freddo a Torino non ha fermato l’avvio dei lavori del nuovo Scalo Nizza. Un progetto di Nova Coop, Nido Living e Taurus che restituirà alla città l’area dell’ex […]

20/11/2025

Torino – Maranza prendono a mazzate auto di Mediaset. Troupe televisiva in fuga

Torino – Maranza prendono a mazzate auto di Mediaset. Troupe televisiva in fuga

Momenti di forte tensione nel pomeriggio di ieri, 11 novembre, a Torino, dove una troupe televisiva di Mediaset è stata vittima di una violenta aggressione in corso Novara, mentre stava realizzando un servizio per il programma “Dritto e rovescio”, condotto da Paolo Del Debbio. I giornalisti erano impegnati in un’inchiesta dedicata al mondo dei “maranza” […]

12/11/2025