Torino – Stellantis ha venduto l’azienda torinese Comau agli americani.

Stellantis ha portato a termine la cessione di Comau, azienda piemontese specializzata in automazione industriale e robotica, al fondo americano One Equity Partners (OEP). Il gruppo presieduto da John Elkann conserva il 49,9% delle azioni, in linea con le richieste avanzate dal governo italiano, che a ottobre aveva esercitato il golden power per imporre specifiche condizioni sull’operazione.

Il profilo di Comau
Comau, fondata nel 1973 e con sede a Grugliasco (Torino), nasce come Consorzio Macchine Utensili, unendo diverse realtà locali per fornire macchinari alla Fiat. L’azienda offre un’ampia gamma di prodotti e servizi, tra cui robotica, soluzioni per assemblaggio e lavorazione meccanica, strumenti di logistica automatizzata e supporto tecnologico. Le sue attività si concentrano su settori come automotive, industria pesante, ferroviario ed energia.

Negli anni ’80 Comau ha avviato il suo processo di internazionalizzazione, che l’ha portata ad essere presente in 12 Paesi. Nel 2023, il fatturato italiano si è attestato a 187 milioni di euro, mentre includendo le controllate estere ha raggiunto circa 1,1 miliardi. Attualmente l’azienda conta 700 dipendenti in Italia e 3.700 nel mondo.

I dettagli della cessione
L’annuncio della vendita è arrivato lo scorso luglio, suscitando critiche dai sindacati, in particolare dalla Fiom, che ha contestato la decisione di alienare una divisione strategica per innovazione e tecnologia. Preoccupazioni sono state sollevate anche sul fatto che il nuovo acquirente sia un fondo d’investimento piuttosto che un attore industriale.

A ottobre, il governo italiano ha dato il via libera all’operazione, imponendo però precise condizioni attraverso l’esercizio del golden power. Tra queste, la garanzia di mantenere sul territorio nazionale i centri di produzione e le funzioni di coordinamento, il rafforzamento degli investimenti in ricerca e sviluppo, e la tutela del know-how tecnologico italiano.

John Elkann, presidente di Stellantis, si è detto fiducioso che sotto la guida di OEP, Comau potrà generare valore sostenibile nel lungo termine per tutti i suoi stakeholder, sia italiani che internazionali.

L’amministratore delegato di Comau, Pietro Gorlier, ha definito l’accordo un momento cruciale per l’azienda, spiegando che il supporto di OEP consentirà di sfruttare al meglio l’aumento della domanda globale di soluzioni per l’automazione avanzata.