
Torino – “Stop al blocco degli Euro 5”: non ci sarà il blocco dei Diesel, l’annuncio ufficiale
Torino – “Stop al blocco degli Euro 5”: non ci sarà il blocco dei Diesel, l’annuncio ufficiale
Il Governo è pronto a cancellare lo stop agli Euro 5.
Gilberto Pichetto, ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, ha annunciato l’intenzione di presentare un decreto al Consiglio dei ministri per bloccare le restrizioni previste dalla regione e riprendere gli accordi del 2017. Anche Adolfo Urso, ministro delle Imprese, sottolinea l’importanza di un approccio equilibrato per proteggere l’ambiente senza indebolire l’attuale sistema.
Il presidente Alberto Cirio è ottimista sulla collaborazione con il governo per trovare una soluzione. Alberto Preioni, capogruppo della Lega in Regione, propone di posticipare il blocco al 2030, sottolineando il miglioramento della qualità dell’aria grazie alle politiche regionali. Esponenti di FdI, Fabrizio Comba e Gaetano Nastri, definiscono la proposta di blocco come eccessiva.
Anche nel mondo lavorativo, l’idea di fermare il blocco è ben accolta. Maria Luisa Coppa, presidente di Ascom Torino, sottolinea come questa decisione possa beneficiare molteplici settori, compresi commercianti e autotrasportatori. Al contrario, Giancarlo Banchieri di Confesercenti Torino sostiene che posticipare il blocco è solo un primo passo, chiedendo maggiore sostegno nella sostituzione dei veicoli.
:«Sono pronto con un decreto che porterò martedì al Consiglio dei ministri – ha detto intanto il ministro Pichetto – “e che prevede una serie di azioni di blocco delle azioni previste dalla delibera regionale e una ripresa degli accordi del 2017, con una verifica dello stato di attuazione e del cronoprogramma dei nuovi interventi a partire dal 2024».
Il ministro Adolfo Urso ha agiunto: «Resta fermo il nostro impegno a tutela dell’ambiente ma serve un approccio in grado di tenere conto delle trasformazioni in atto e delle stringenti regolamentazioni europee senza ricorrere ad azioni estemporanee che indebolirebbero l’efficacia dell’attuale impianto».