Torino – Uccide la moglie a colpi di pistola “Ho fatto una brutta cosa, chiedo perdono”. Confermato ergastolo

La corte di Assise di appello, a Torino ha confermato la condanna all’ergastolo pronunciata in primo grado per Massimo Bianco. L’uomo, 50 anni e guardia giurata,  aveva ucciso a colpi di pistola l’ex moglie, Angela Dargenio, nel maggio 2021.

Bianco aveva dichiarato di avere agito per gelosia dopo che la sera precedente al delitto aveva notato l’ex moglie, in strada, in compagnia di un altro uomo.

Il procuratore Marcello Tatangelo e il legale di parte civile per i figli della coppia, Stefano La Notte, hanno ribadito che non gli venissero concesse le attenuanti generiche.
“E’ stato – ha evidenziato all’Ansa il legale – un comportamento crudele. Lei era terra agonizzante e lui ha atteso qualche minuto per spararle l’ultimo colpo”. “Questo omicidio ha aggiunto è figlio di una cultura malata, una sub cultura per cui una donna non si può e non si deve mai separare dal marito. È stato terribile vedere che a sostenere le ragioni di Bianco c’era la suocera, secondo la quale, in fondo, Angela se l’era cercata”.

“Ho fatto una brutta cosa e mi dispiace per i miei figli. A loro chiedo perdono”. E’ dichiarato oggi Massimo Bianco