Torino: uccise il padre a coltellate per difendere la madre. Alex è stato assolto “Non è reato”.
Alex Pompa, il ragazzo di 20 anni che il 30 aprile dello scorso anno uccise il padre a coltellate per difendere la madre da un’ennesima aggressione, durante una lite con il marito, è stato assolto “perché il fatto non costituisce reato”. Il ventenne uccise il padre Giuseppe Pompa, operaio di 52 anni, nel loro appartamento di Collegno.

La sentenza è stata pronunciata nella giornata di oggi, 24 Novembre, dalla corte di Assise di Torino.

Alex Pompa aveva ucciso il padre con 34 coltellate, usando sei coltelli diversi.
Così ha commentato il ragazzo dopo la sentenza, ripreso dal quotidiano Repubblica: “Siamo contentissimi, ce lo meritiamo: sappiamo quello che abbiamo vissuto, abbiamo visto l’inferno. Ora avremo una vita finalmente vera, normale, come tutti i ragazzi con una madre e un fratello accanto. Ringrazio la Corte: abbiamo sempre confidato nella giustizia e abbiamo sentito davvero il supporto di tutti nonostante tanti momenti duri”.